Provincia, consegnata targa a Silvio Beltrandi
In segno di riconoscenza per un “cittadino appassionato della cosa pubblica, esempio d’impegno e concretezza”
Cuneo Silvio Beltrandi ha ricevuto, martedì 24 luglio, dalla Presidente della Provincia Gianna Gancia e dal vice presidente Giuseppe Rossetto una targa, quale segno di riconoscenza per un “cittadino appassionato della cosa pubblica, esempio d’impegno e concretezza”. Alla cerimonia ha partecipato l’intera Giunta provinciale.
“Con Beltrandi – ha dichiarato la presidente Gancia – abbiamo avuto modo di confrontarci in più occasioni su problematiche ed esigenze di un territorio che lui conosce bene. Volevo, e con me l’esecutivo provinciale, ufficializzare la stima che ci lega con la consegna di un attestato”.
“Un tributo – ha aggiunto il vice presidente Rossetto – ad una figura della nostra Granda che ha partecipato in prima persona ad eventi storici determinanti per il formarsi della società contemporanea. L’iscrizione sulla targa che consegnamo oggi parla di un “amico” del territorio cuneese: Beltrandi, grazie alle numerose conoscenze di carattere internazionale, può, a buon diritto, essere considerato un ambasciatore del nostro territorio”.
Silvio Beltrandi, nato il 28 gennaio 1929, dal 2009 è consigliere comunale a Pietraporzio. Protagonista della stagione partigiana cuneese e transfrontaliera, nel 2007 era stato premiato dalla Regione Piemonte per il servizio reso all’Italia durante la Resistenza. Testimone diretto delle tappe della guerra di Liberazione, aveva 14 anni quando entrò a far parte della I Brigata di Giustizia e Libertà “Carlo Rosselli”, sotto il comando di Nuto Revelli, e fu tra i primi partigiani a prendere contatto con la Resistenza francese. Combattè nelle fila partigiane con Giorgio Bocca, Carlo Galante Garrone, Ettore Rosa, Livio Bianco, Aldo Viglione, Dino Giacosa e Duccio Galimberti insieme al quale fece parte delle formazioni di Boves.