Due nuovi gipeti sulle Alpi Marittime, rappresentata la Provincia

Era presente l’assessore provinciale Anna Mantini

A sinistra l'assessore Mantini con il gruppo

Cuneo Fra circa tre settimane spiccheranno il volo  i due nuovi gipeti che sono stati liberati sabato scorso 19 maggio sulle Alpi Marittine. All’iniziativa era presente tra le autorità anche l’assessore provinciale Anna Mantini, oltre a guardiaparco, ricercatori, tecnici della Vulture Conservation Fondation, rappresentanti dei Comuni del territorio e il presidente del Parco delle Marittime, Gian Luca Barale.

Nonostante la pioggia un gruppo di ragazzi delle scuole medie della Valle Gesso, Junior Ranger del Parco delle Alpi Marittime, ha assistito al ventesimo rilascio di gipeti nei Parchi Alpi Marittime Mercantour accompagnando i due avvoltoi verso il nido nel Vallone del Gesso della Barra, sopra San Giacomo di Entracque. I ragazzi aderiscono ad un  progetto transfrontaliero che serve a promuovere la conoscenza della natura e della cultura del loro territorio per rafforzarne i legami. In onore dei giovani un gipeto è stato “battezzato” Junior Ranger, mentre il secondo è stato chiamato “Il malizia”, soprannome dell’antenato dei Grimaldi, fondatore del Principato di Monaco che attraverso la Fondation Albert II sostiene economicamente il Progetto di reintroduzione nelle Alpi Marittime Mercantour.

A dispetto di un’età di circa tre mesi, i “pulcini” hanno un’apertura alare di quasi tre metri e resteranno al nido sorvegliati e alimentati per una ventina di giorni, per poi cominciare a lanciarsi nei primi voli.  Il Parco Alpi Marittime collabora con il Mercantour in diversi ambiti, soprattutto con il Piano integrato transfrontaliero del Programma Alcotra (Pit) composto da sette progetti. i risultati delle azioni legate al turismo sono stati anticipati con una breve presentazione al rientro a San Giacomo di Entracque da parte dei partner pubblici e privati del territorio.

Alcune immagini del rilascio

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