Lavori negli edifici scolastici a Mondovì e Saluzzo

Interventi per la messa in sicurezza per il complesso scolastico di Mondovì e per nuove aule a Saluzzo

Lavori in un cantiere per una scuola (archivio Provincia)

Cuneo La Regione e la Provincia di Cuneo hanno definito, attraverso un’ intesa istituzionale di programma, gli obiettivi di comune interesse da conseguire attraverso il coordinamento delle azioni. Tra questi obiettivi figurano gli interventi strategici in materia di edilizia scolastica riguardante, tra gli altri, il  Polo scolastico di Mondovì e il completamento dei lavori all’Istituto d’Arte Bertoni ex Caserma Musso di Saluzzo.

“Procedono, in questo modo – spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vicepresidente Giuseppe Rossetto – gli interventi di adeguamento del patrimonio edilizio scolastico. Un impegno ingente che si articola sui circa 70 fabbricati di competenza provinciale e che è di fondamentale importanza per la tutela della sicurezza di studenti e personale docente”.

A Mondovì è prevista la messa in sicurezza degli edifici del complesso scolastico di piazza IV Novembre (sede del Liceo Scientifico Vasco e degli Istituti Govone e Giolitti) per un costo 1.518.000 euro relativo al progetto definitivo che la Giunta provinciale ha approvato mercoledì 9 maggio. Gli interventi riguardano la prevenzione e la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali, finanziati per 950.000 mila euro con i contributi Cipe statali e per 700.000 euro con contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Sono previsti lavori  ai piani seminterrato, terreno, primo, secondo e terzo per l’impianto elettrico, l’evacuazione antincendio, nuovo vano ascensore, consolidamento solai e di alcune aule.

A Saluzzo il progetto definitivo-esecutivo approvato dalla Giunta della Provincia è suddiviso in due lotti. Il lotto A riguarda la realizzazione di nuove sedi didattiche per l’Istituto d’arte Bertoni nei locali dell’ex Caserma Musso per una cifra di 1.538.000 euro, il lotto B  si riferisce ad interventi complementari ai lavori per 207.047 euro, nato dalla necessità di adeguare le strutture alla nuova normativa sismica. I lavori di entambi i lotti verranno appaltati attraverso un’unica procedura di gara ed affidati ad un unico soggetto esecutore, adottando, per una gestione unitaria delle fasi lavorative, un unico capitolato speciale di Appalto ed un unico piano di sicurezza e coordinamento.

 

Potrebbero interessarti anche...