Acquedotto delle Langhe, bando per candidature ad amministratori e sindaci

Scadenza alle ore 12 di venerdì 6 aprile 2012

Fontana (foto di repertorio)

Cuneo La Provincia deve procedere alla designazione dei componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale della società Acquedotto delle Langhe e delle Alpi Cuneesi spa con sede in Cuneo. Il termine ultimo per la consegna delle candidature – che potrà avvenire personalmente o mediante posta raccomandata – scade alle 12 di venerdì 6 aprile 2012. Le domande, compilate secondo lo schema pubblicato sul portale internet della Provincia (www.provincia.cuneo.it nella sezione bandi di gara e all’albo pretorio), dovranno pervenire all’indirizzo: Provincia, settore Presidenza, Corso Nizza 21, 12100 Cuneo.

Dovranno, inoltre, precisare se presentate per la carica di amministratore o di sindaco della società e indicare i dati personali ed essere corredate di: dettagliato curriculum vitae indicante il titolo di studio posseduto, l’attività professionale e lavorativa attuale e pregressa, le cariche elettive e non elettive ricoperte, requisiti personali in merito alla carica da ricoprire, copia fotostatica del documento di identità; consenso al trattamento dei dati personali, secondo l’apposito modulo debitamente compilato; preventiva accettazione della nomina e dichiarazione di inesistenza di eventuali cause di incompatibilità e di ineleggibilità,  dichiarazioni attinenti all’assenza di condanne penali.

I candidati devono possedere i requisiti di cui agli articoli 55,58 e 59 del D. Lgs 267/2000 e i  candidati alla carica di sindaco devono essere iscritti al Registro dei revisori contabili e possedere i requisiti di cui all’articolo 2399 c.c. La scelta dei nominativi verrà effettuata sulla base della valutazione complessiva del titolo di studio conseguito e delle esperienze personali e lavorative pregresse, nel rispetto dei criteri di carattere generale assunti con deliberazione del Consiglio Provinciale numero 84 del 28 giugno 2010 contenente “Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca, da parte del presidente, dei rappresentanti della Provincia presso enti, aziende ed istituzioni”.

Non potranno essere nominati coloro che  si trovino nelle situazioni di ineleggibilità previste dall’art. 2382 codice civile e dalla vigente normativa o in lite con la società o siano titolari, soci illimitatamente responsabili, amministratori, dipendenti con poteri di rappresentanza o di coordinamento di imprese esercenti attività concorrenti o comunque connesse con i servizi affidati alla società, ai senso dell’art. 13 dello Statuto sociale, nè che siano amministratori di enti locali soci, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto sociale.  I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati autorizzati dall’amministrazione di appartenenza.  Le cariche hanno durata massima di tre esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio. I compensi dei consiglieri e dei sindaci sono determinati dall’ Assemblea degli azionisti.

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