Anche in Granda una rete di sensori per la rilevazione in tempo reale del traffico in transito. Firmato protocollo d’intesa in Regione
Un'immagine del gruppo con l'assessore Russo
La Provincia aderisce al progetto regionale di Traffic Operator Center (Toc). L’assessore Russo: “Per un futuro miglioramento dei servizi sull’infomobilità locale e del coordinamento della sicurezza stradale”
Cuneo La firma, lunedì 9 gennaio, in Regione, di un protocollo d’intesa ha sancito l’avvio anche in Granda del progetto regionale di Traffic Operation Center (Toc), che prevede l’installazione di una rete di sensori per la rilevazione in tempo reale del traffico in transito sulle strade. Alla sigla del documento hanno preso parte l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo, assieme ai colleghi delle Province piemontesi e all’assessore regionale Barbara Bonino.
“L’attivazione del progetto – spiega l’assessore Russo – fornirà anche alla Provincia di Cuneo, in qualità di ente gestore delle strade, un utile supporto tecnico, finalizzato ad una maggiore pianificazione e ad un più efficace monitoraggio dei dati del traffico. L’insieme delle informazioni che ne deriveranno potrà, infatti, essere utilizzato per l’ottimizzazione dei servizi sull’infomobilità locale e per l’erogazione di un migliore coordinamento della sicurezza stradale. Un tema che, in una provincia come la nostra, è stato oggetto negli ultimi anni di discussioni ed approfondimenti”.
Il Toc riceverà le informazioni trasmesse da sensori ed infrastrutture pubbliche e, integrandoli con contenuti esterni (quali meteo, eventi, segnalazioni delle forze dell’ordine, lavori pubblici), sarà in grado di erogare servizi di infomobilità al cittadino. Per l’attuazione del servizio è previsto un rinnovo tecnologico della rete per la rilevazione dei flussi di traffico già attiva a livello piemontese, a partire dai tratti stradali di maggiore importanza, con una successiva estensione all’intera area provinciale. Nel 2002 un’apposita convenzione, stipulata tra Regione e Provincia, aveva infatti permesso la realizzazione di un sistema di rilevamento sulla viabilità trasferita dallo Stato: in Granda le postazioni individuate erano 19, di cui 6 sulle strade dell’allora demanio regionale e 13 su quelle del demanio provinciale.
La rete è, quindi, stata integrata con risorse provinciali, prevedendo l’installazione di ulteriori postazioni sulle vie di competenza. Attualmente i sensori sono 54 e il censimento del traffico viene effettuato dal personale del settore Viabilità.
“Il nuovo sistema – aggiunge Russo – consentirà alcuni vantaggi per la Provincia, tradotti in minori costi per il personale, che non dovrà più recarsi presso le singole postazioni per la rilevazione dei dati, e nella possibilità di disporre di notizie sul traffico in tempo reale”.
In base al protocollo d’intesa stipulato con la Regione Piemonte, la Provincia si impegna, nella fase di installazione, a fornire l’assistenza amministrativa per l’attivazione delle nuove apparecchiature e ad attivare i contratti per la trasmissione dei dati. Per quanto riguarda la gestione, provvederà, inoltre, a sostenere nel tempo l’onere della trasmissione dei dati, a fornire supporto amministrativo e assistenza in caso di anomalie sugli apparati, a comunicare i dati di sensori off-line ed eventi di traffico, quali cantieri, chiusure stradali, incidenti.
