Lotta alla batteriosi del kiwi, l’impegno della Provincia
Le domande di contributo per l’estirpazione degli impianti malati arrivano al 96% dalla provincia di Cuneo.
Cuneo La nuova grave avversità che colpisce i frutteti di actinidia della Granda, finora quasi indenni da fenomeni patogeni e malattie, è una batteriosi causata dal batterio “Pseudomonas syringae pv. actinidiae”, contro la quale per il momento non sono state individuate armi efficaci per la lotta. Per evitare la diffusione incontrollata della malattia, la Regione Piemonte ha emesso un bando per favorire, tramite l’erogazione di contributi, l’estirpazione degli actinidieti colpiti, affidandandone la gestione alle Province.
Su 238 domande complessive presentate in tutta la regione, ben 229, pari al 96%, son state presentate a Cuneo. In questi giorni è stato predisposto un primo elenco di liquidazione trasmesso alla Regione tramite Arpea, comprendente 84 pratiche per un importo di 884.000 euro, mentre si sta procedendo alacremente per definire e inviare in liquidazione le restanti pratiche.
“Confermiamo il nostro sostegno ad un comparto strategico per l’economia locale – dichiarano la presidente della Provincia Gianna Gancia e l’assessore all’Agricoltura Roberto Mellano – in sinergia con la Regione Piemonte che con noi collabora a salvaguardare un settore che ha saputo internazionalizzarsi, affermandosi sui mercati internazionali e che contribuisce alla creazione di lavoro nella nostra provincia”.