Dal 1° novembre al via la razionalizzazione delle linee del trasporto pubblico

Assessore Russo: “Soluzione condivisa con i vertici del Consorzio Granda Bus: insieme abbiamo scelto la soluzione meno invasiva, a salvaguardia dell’utenza e dei posti di lavoro”

Cuneo Trasporto pubblico, raggiunta la quadra sulla riduzione delle percorrenze disposta dalla normativa regionale ed in vigore dal 1 novembre prossimo.

“Dalla lunga contrattazione avviata con il Consorzio Granda Bus fin dalla primavera – spiega l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo -, è emersa una soluzione condivisa che prevede la razionalizzazione, ormai indifferibile, delle linee. Insieme abbiamo scelto la soluzione meno invasiva, a salvaguardia dell’utenza e dei posti di lavoro: le linee che subiranno riduzioni sono quelle a minore incidenza di passeggeri e, quindi, con un più elevato rapporto costi-benefici per il territorio. Siamo comunque consapevoli del fatto che si delienano dei sacrifici per alcune categorie di passeggeri, dettati dalla contingenza economica e dalle disposizioni emanate a livello piemontese”.

Per il servizio l’Ente ottiene risorse dalla Regione che, con la deliberazione di Giunta numero 15 -1761 del 28 marzo 2011, ha quantificato, sulla base delle risorse disponibili nel bilancio regionale, un processo di contenimento del costi derivante da una razionalizzazione della spesa nel corso del triennio 2011-2012-2013 pari al 12%.

“Il computo – aggiunge Russo – ad oggi deve necessariamente tenere conto del recupero delle risorse già spese per i servizi svolti nei mesi appena trascorsi. L’impegno è stato, quindi, diretto a limitare il più possibile i tagli che, con il trascorrere del tempo, sono andati incontro ad un fisiologico incremento, come avevamo anticipato durante le riunioni di inizio estate con sindacati e vertici del consorzio”.

L’elenco delle riduzioni prevede le seguenti modifiche: linea 91 Torino – Saluzzo – Cuneo (Unificazione orario corse 4.25 e 4.55 per Torino; arretramento capolinea da Torino a Carignano corsa bis 6.25 per Saluzzo; istituzione corse 7.30 per Torino, 8.30 per Carignano e 10.00 per Saluzzo; soppressione di una corsa legata al servizio Fiat Mirafiori ovvero Saluzzo 20.25 – Torino 21.40); linea 93 Cuneo – Demonte – Vinadio e diramazione Istituto alberghiero di Dronero (Soppressione corse mercatali non scolastiche Cuneo – Valloriate);  linea 97 Saluzzo – Savigliano (Soppressione coppia di corse serali); linea 99 Mondovì – Lurisia (Soppressione servizio festivo); linea 100 Mondovì – San Michele Mondovì – Montezemolo e diramazione Briaglia e Niella Tanaro (Soppressione servizio festivo; istituzione una coppia corse); linea 104 Saluzzo – Paesana con diramazione Paesana – Fiat Mirafiori (Soppressione linea Fiat Mirafiori con modifica orario Paesana Saluzzo e Saluzzo Carignano); linea 106 Saluzzo – Pontechianale (Soppressione 2 corse festive); linea 108 Alba – Torino (Soppressione servizio festivo); linea 109 Frabosa – Mondovì (Soppressione servizio festivo; soppressione collegamento Artesina e Pratonevoso); linea 107 Saluzzo – Stabilimento Fiat Carmagnola (Soppressione linea operaia); linea 114 Roccabruna-Dronero-stabilimento Michelin di Cuneo (Soppressione coppia di corse turno giornaliero, 8.00 – 17.00); linea 116 Cuneo – Roaschia (Soppressione coppia di corse serali); linea 119 Sampeyre – Villafalletto – stabilimento Michelin Cuneo (Soppressione linea operaia); linea 105 Saluzzo – Bagnolo (Istituzione corse); linea 90 Robilante – Borgo – Vignolo – Stabilimento Michelin e diramazione Robilante – Boves – stabilimento Michelin (soppressione della linea); linea 76 Cuneo – Boves – Borgo San Dalmazzo (Soppressione corse festive come indicato dalla Provincia; soppressione corse mercatali Boves – San Giacomo; istituzione due corse, una alla mattina e l’altra al pomeriggio sul percorso Cuneo – Mellana – Boves – Rivoira – Castellar – Boves – Mellana – Cuneo, come più volte richiesto dal sindaco di Boves); linea 50 Canale – Roero – Alba (Soppressione corse mercatali Montaldo Roero – Alba); linea 133 Bra – Carmagnola Teksid – Villastellone – Torino (Spostamento capolinea a Carmagnola Teksid sulle corse 31, 35, 39, 40, 44, 48; soppressione del transito in Ceresole d’Alba sulle corse 31, 35, 39, 40, 44, 48; variazione orario sulle corse: 33 Bra 6.30 – Torino Expo 7.50, 42 Torino Expo 7.55 – Bra 8.50, 37 Bra 16.35 – Torino 18.30, 46 Torino Expo 18.30 – Bra 19.35); linea 141 Pratavecchia – Stabilimento Michelin Cuneo e diramazione Mellea Fossano (Soppressione linea operaria Michelin; istituzione una coppia di corse); linea 137 Villafalletto-Savigliano F.S. con prolungamento Costigliole Saluzzo (Istituzione una corsa singola); linea 136 Vottignasco – Villafalletto – Cuneo (Istituzione una coppia di corse).

“Tra le priorità – conclude l’assessore Russo – restano la continuità del trasporto studenti e la maggiore integrazione dei servizi su ferro e gomma, criteri alla base della programmazione in materia di trasporto pubblico. Continua così la politica di efficientamento già intrapresa dall’attuale amministrazione provinciale, fin dal suo insediamento”.

E’, infatti, previsto da parte della Regione, su sollecitazione delle Province, il trasferimento della competenze in materia di servizio sostitutivo  ferroviario che, adeguatamente gestito, consentirà di assicurare una valida alternativa al traffico dei pendolari .

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