Trasferimento Alpitour: incontro in Provincia ma per ora nessun accordo
L’assessore Blengini: “Questo primo sforzo è fallito, auspichiamo qualche punto di contatto”
Cune0 “Questo primo sforzo per trovare un percorso unitario è fallito, auspichiamo di riuscire a individuare al più presto qualche punto di contatto”. Così l’assessore provinciale al Lavoro, Pietro Blengini, ha concluso il tavolo di confronto tra la proprietà Alpitour, i rappresentanti sindacali e dei lavoratori che martedì 27 settembre si sono incontrati in Provincia dopo l’annunciato trasferimento dei 300 lavoratori dalla sede di Cuneo a Torino.
Al confronto, durato circa due ore, hanno partecipato anche, oltre all’assessore provinciale alle Politiche sociali Giuseppe Lauria, altri rappresentanti delle istituzioni locali come il sindaco di Cuneo Alberto Valmaggia e l’assessore Elisa Borello, i sindaci e consiglieri provinciali Pierpaolo Varrone (Borgo San Dalmazzo) e Livio Acchiardi (Dronero), il consigliere provinciale Piermario Giordano, l’assessore comunale di Boves Sergio Giordano. Nutrita la rappresentanza sindacale con i segretari provinciali Marco Ricciardi (Cgil) e Matteo Carena (Cisl), i delegati di settore Loredana Sasia (Cgil), Enrico Solavagione (Cisl) e la rappresentanza Rsu dei lavoratori. Per la proprietà Alpitour il dirigente Marco Caldera accompagnato da alcuni funzionari. Le categorie erano rappresentate dall’Unione Industriali di Cuneo con Luigi Campanaro e Carlo Baudena, dal direttore della Confcommercio Giuseppe Origlia e dalla vice presidente nazionale di Confcommercio Terziario Donna, Aurelia Della Torre.