Consiglio provinciale, commemorati i soldati italiani caduti in Afghanistan
Bergesio: “Quest’assemblea rinnova i sentimenti di gratitudine nei confronti delle Forze Armate, nel ricordo di tutti i militari che hanno dato la vita per servire l’Italia nei teatri di crisi”
Cuneo La seduta del Consiglio provinciale di lunedì 26 settembre si è aperta con la commemorazione, da parte del presidente dell’assemblea Giorgio Bergesio, dei tre militari italiani deceduti nei giorni scorsi in un incidente stradale in Afghanistan.
“Con il tenente Riccardo Bucci, il caporalmaggiore scelto Mario Frasca e il caporalmaggiore Massimo Di Legge – ha dichairato Bergesio nel suo intervento – salgono a 44, dal 2004, le vittime italiane della missione Isaf. Quest’assemblea rinnova i sentimenti di gratitudine nei confronti delle Forze Armate, nel ricordo di tutti i militari che hanno dato la vita per servire l’Italia nei teatri di crisi. Un impegno tanto più importante nel graduale processo di transizione in atto, che consentirà alle popolazioni afghane di riappropriarsi di un avvenire sereno. Un domani che deve necessariamente passare attraverso la riconquista di valori fondamentali per la costituzione di una società civile, come la democrazia e la libertà. E’ dunque con sincera riconoscenza che ci stringiamo ai familiari dei militari che hanno perso la vita nel corso della missione di pace. Come speriamo in un pronto miglioramento delle condizioni dei soldati feriti nel tragico incidente di Herat, come nel successivo scontro a fuoco di Bala Murghab”.