Gestione sanitaria degli incidenti maggiori, V corso di informazione ed aggiornamento al Centro Incontri della Provincia
Sabato 5 novembre, il Coordinamento provinciale dei volontari di Protezione civile di Cuneo presenterà il progetto di Unità Medico Infermieristica
Cuneo Il Coordinamento provinciale dei volontari di Protezione civile di Cuneo presenterà il progetto Umi (Unità Medico Infermieristica) in occasione del V corso di informazione ed aggiornamento “Gestione sanitaria degli incidenti maggiori” che si terrà a Cuneo, presso il Centro Incontri della Provincia, sabato 5 novembre 2011. “La colonna mobile del Coordinamento – spiega Elsio Balestrino, presidente dell’Unità Medico Infermieristica e dell’Unità Sanitaria Volontaria – ha operato in occasione del terremoto in Abruzzo con due unità camperizzate: l’Unità Farmaceutica Mobile, punto nevralgico della riorganizzazione del servizio farmaceutico per l’intero territorio aquilano e l’Unità Psicologi d’Emergenza che ha assicurato sia gli interventi immediati di supporto sulla scena, sia il sostegno individuale, di gruppo e familiare a medio termine”.
La verifica sul campo della validità strategica e dell’efficacia dei progetti ha legittimato l’ulteriore progetto pilota Unità Medico Infermieristica finalizzato ad erogare alle popolazioni colpite da eventi calamitosi le prestazioni sanitarie che, in situazioni di normalità, vengono gestite dai medici di base. Il Dipartimento nazionale di Protezione civile ha ravvisato nei tre progetti, integrati in un insieme strutturale e funzionalmente sinergico definito Unità Sanitaria Volontaria, la soluzione adeguata alla risposta sanitaria in occasione di eventi avversi e alla soluzione delle problematiche assistenziali nella lunga fase di ripristino della normalità come avvenuto in Abruzzo. Di conseguenza è avvenuta la formale presentazione del progetto alle Regioni/PA per la sua estensione sull’intero territorio nazionale mediante l’implementazione nelle Regioni di Unità Medico Infermieristiche non urgentiste denominate Pass (Posto di Assistenza Socio-Sanitaria) con funzione complementare e non conflittuale ai Pma/Sistema 118.
Durante il corso “Gestione sanitaria degli incidenti maggiori” verranno trattate le problematiche sociali e sanitarie connesse al fenomeno delle migrazioni di massa, si assisterà alla simulazione in sala di un incidente ferroviario alla stazione di Cuneo con fuoriuscita di gas tossici, evento ad alta complessità gestionale data la contiguità con l’ospedale Santa Croce e si potrà visionare, nell’area espositiva, la tensostruttura in dotazione all’Umi/Usv e il modulo ambulatorio derivato dal progetto MAPeR dell’Inpg Gianfranco Messina e Simona Ricci, anch’esso progetto pilota il cui gruppo di lavoro è costituito da: Gianfranco Messina architetto e disaster manager del gruppo di progettazione Inpg, coop sociale Piero&Gianni di Torino (gruppo Abele), Bartolomeo Ferrero architetto Studio Allinea Bioarchitettura di Cuneo, Coordinamento provinciale dei volontari di Protezione civile di Cuneo, Unità Medico Infermieristica (Umi).