Ampliamento della provinciale 564 tra Pianfei e Mondovì
Approvato progetto esecutivo per 1 milione di euro, finanziato dalla Regione
Cuneo La Provincia provvederà all’adeguamento della strada provinciale 564 e delle diramazioni di competenza, nel tratto tra Pianfei e Mondovì. A questo scopo è stato varato il progetto esecutivo dei lavori comprendenti, tra l’altro, la realizzazione di una rotatoria all’intersezione con la sp 243, la creazione di illuminazione pubblica, bitumatura e segnaletica verticale ed orizzontale a servizio dell’opera, oltre alla creazione di canali per la raccolta delle acque, all’eventuale intubamento dei fossi irrigui esistenti e alla ricostruzione degli accessi ad appezzamenti lungo la viabilità di competenza.
L’opera, per un importo pari a 1 milione di euro, sarà interamente finanziata tramite contributo regionale. Rientra, infatti, nell’ambito dell’intesa istituzionale sottoscritta da Regione e Provincia nel 2008 e comprensiva di una serie di interventi strategici da realizzare sul territorio, con un impegno complessivo di 7 milioni di euro in tre anni da parte del governo piemontese. Un successivo accordo di programma ha sancito competenze, tempi e modalità di realizzazione dei lavori, di cui fa parte l’adeguamento della provinciale 564.
I lavori, come precisano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto, “consentiranno, di concerto con la realizzazione delle tangenziali di Beinette e Pianfei, una più agevole percorribilità dell’intera arteria di collegamento tra il capoluogo e la statale 28, in direzione della vicina Liguria. La provinciale 564, nel tratto compreso tra Mondovì e Pianfei, presenta livelli di traffico in continua crescita a fronte di una larghezza della carreggiata insufficiente: sono mediamente 16 mila i veicoli in transito ogni giorno e i passaggi risultano notevolmente aumentati negli ultimi anni, per lo sviluppo di numerosi insediamenti produttivi, anche in considerazione della vocazione di collegamento tra centri urbani di primaria importanza propria della strada”.