Approvato il regolamento per le sponsorizzazioni

L’assemblea si è pronunciata all’unanimità

Cuneo Il reperimento di nuove risorse e il proficuo utilizzo del patrimonio sono principi ispiratori del nuovo Regolamento per le sponsorizzazioni, approvato dal Consiglio provinciale all’unanimità. “Alla luce della presente congiuntura – ha spiegato il vice presidente della Giunta, Giuseppe Rossetto, durante l’illustrazione all’assemblea – il documento appare di estrema importanza, in quanto permetterà, da un lato, di disciplinare in maniera uniforme la materia e, dall’altro, di gestire in maniera funzionale il patrimonio provinciale, oltre ad incrementare possibilmente le entrate dell’ente”. La Provincia ricorre alla sponsorizzazione al fine di ottenere miglioramenti economicamente apprezzabili della qualità dei servizi erogati, supporto alla realizzazione di opere e allo sviluppo di progettualità innovative, nonché per l’ottimizzazione delle spese. In armonia con le vigenti disposizioni di legge, il regolamento disciplina condizioni e modalità operative per favorire il ricorso a quella che è opportunità innovativa di finanziamento dell’attività. Le iniziative supportate dai contratti  di sponsorizzazione devono uniformarsi ai principi di buona amministrazione: escludere ogni forma di conflitto tra l’attività pubblica e quella privata; essere consone e compatibili con l’immagine e le funzioni dell’ente; produrre risparmi di spesa o maggiori entrate. Il regolamento disciplina inoltre corrispettivi, scelta degli sponsor, recepimento di offerte spontanee, contratti, adempimenti contabili e fiscali, clausole di salvaguardia e protezione dei dati personali.

“La sponsorizzazione – ha aggiunto l’assessore al Bilancio Maurizio Delfino su richiesta del consigliere Francesco Rocca (Pd-Impegno civico) – è interamente deducibile. Rappresenta, quindi, un vantaggio fiscale”. Apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso da Teresio Delfino (Udc): “In tempi difficili è importante saper trovare iniziative che contribuiscono alla promozione dell’ente e concorrono  al reperimenti di risorse”.

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