Incontro tra Roberto Cota e i presidenti delle Province
Sul tavolo Ato, trasferimenti regionali, assetto dei poteri locali e scuole
Cuneo Si è parlato di Ato, trasferimenti regionali, assetto dei poteri locali, ed edilizia scolastica nell’incontro di lunedì 20 settembre, a Torino, tra l’Unione Province Piemontesi e il presidente della Regione, Roberto Cota. All’ordine del giorno la presentazione della proposta Upp per l’assunzione, da parte delle Province, della gestione del ciclo idrico integrato e dei rifiuti alla luce della legge dello Stato che decreta il venir meno delle Ato. E’ stato inoltre affrontato l’argomento dei trasferimenti regionali alle otto Province piemontesi, con la richiesta del ripristino delle quote determinate precedentemente al 2009 e, nell’ambito di questi stanziamenti, di un più ampio numero di fondi liberi da vincoli di destinazione. Questo per permettere investimenti di risorse laddove, all’interno di un dato contesto territoriale, si ravvisino interventi di più stringente necessità.
Con l’incontro è stata anche presentata bozza dell’accordo quadro tra la Giunta regionale e le Province, finalizzata a rendere l’assetto dei poteri locali più adeguato alla realizzazione dello sviluppo del sistema Piemonte a servizio dei cittadini e delle imprese. Il documento designa la Regione alla titolarità delle funzioni legislative e dell’elaborazione delle linee guida d’intervento nelle diverse materie oggetto di legiferazione e le Province deputate agli aspetti amministrativi su area vasta. Si è inoltre avanzata la richiesta di sostegno a un progetto di rinnovo dell’edilizia scolastica – a partire dagli istituti superiori di pertinenza provinciale – per procedere alla ristrutturazione di sedi inadeguate e datate e dotare di nuove sedi istituti scolastici ospitati in immobili irrecuperabili negli aspetti di sicurezza e funzionalità.