Rifiuti abbandonati lungo le strade: accordo Provincia e Forestale per la vigilanza
Gancia:“Provvedimento necessario per salvaguardare il nostro territorio”
Cuneo Limitare l’abbandono, da parte di ignoti, di rifiuti di varia natura lungo le strade provinciali e in aree pubbliche, ma anche l’utilizzo agricolo non corretto degli effluenti zootecnici e più in generale intensificare l’attività di controllo in campo ambientale per la prevenzione e la repressione di tali comportamenti illeciti. E’ questo lo scopo dell’accordo di collaborazione tra la Provincia e il Comando del Corpo Forestale di Cuneo che sarà siglato venerdì 3 settembre in Provincia, alle 11. Alla firma della convenzione parteciperanno il presidente della Provincia Gianna Gancia, l’assessore provinciale all’Ambiente Luca Colombatto e il comandante provinciale del Corpo Forestale Paolo Salsotto.
“Stavamo valutando iniziative e sanzioni mirate a limitare l’abitudine incivile di abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali – spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e l’assessore all’Ambiente Luca Colombatto – e questa soluzione ci sembra un provvedimento utile e soprattutto necessario per salvaguardare la bellezza del nostro territorio e tutelare l’ambiente, sempre più a rischio di sfruttamento e depauperamento”.
L’iniziativa prende spunto dalle nuove disposizioni di legge che prevedono collaborazioni tra organismi pubblici per l’attività di controllo e vigilanza anche per i reati contro l’ambiente. Si è deciso di allargare la sfera dei controlli già eseguiti dal Corpo Forestale dello Stato anche in materia di abbandono di rifiuti non solo sui terreni, ma anche nelle acque e canali, causa di un evidente degrado del territorio, ma soprattutto di un grosso costo da parte degli enti pubblici costretti a rimuovere e smaltire tali rifiuti e ripristinare le condizioni ambientali dei luoghi.
In base all’accordo il Corpo Forestale svolgerà attività di vigilanza in particolare lungo le strade provinciali, occupandosi anche di attività di educazione e formazione ambientale e predisponendo materiale informativo. Fornirà inoltre un supporto alle istruttorie per le pratiche in materia di rifiuti della Provincia e per quelle relative all’utilizzo agronomico degli effluenti zootecnici. La Provincia rimborserà le spese di carburante dei automezzi utilizzati per la vigilanza per una cifra massima di 7 mila euro all’anno.
“Il Comando provinciale del Corpo Forestale ha aderito con entusiasmo alla proposta – aggiunge il comandante Salsotto – perché riteniamo che la salvaguardia e la tutela di questi territori siano veramente azioni strategiche per far apprezzare la bellezze della Granda. Abbiamo paesaggi meravigliosi ed ambienti assai diversificati, a volte la presenza di rifiuti o di piccole aree degradate, che purtroppo si vedono lungo le strade, rischia di dare un’immagine poco piacevole di un territorio che invece merita di essere conosciuto e ricordato per la sua bellezza. Le 17 stazioni della Forestale in provincia di Cuneo intensificheranno i compiti di tutela e sorveglianza del territorio, perché siamo convinti che i cittadini cuneesi – ed anche i turisti che sempre più numerosi visitano queste aree – abbiano il diritto di godere appieno dei beni che la natura ci ha messo a disposizione”.
La collaborazione con la Forestale va a potenziare l’attività di controllo ambientale già avviata da anni in collaborazione con altri organi di vigilanza come il Dipartimento provinciale dell’Arpa di Cuneo, le stesse Guardie Caccia e Pesca della Provincia e le forze dell’ordine.