La Giunta della Provincia a Cavallermaggiore
L’esecutivo provinciale ha incontrato la Giunta comunale
Cuneo Dopo la pausa estiva sono ripresi gli incontri tra la Giunta provinciale e le Giunte comunali dei principali centri della Granda allo scopo di approfondire la conoscenza delle problematiche, delle situazioni e delle esigenze locali. Mercoledì 1 settembre il presidente Gianna Gancia e gli assessori provinciali Giuseppe Lauria, Roberto Russo, Pietro Blengini e Licia Viscusi hanno incontrato gli amministratori del Comune di Cavallermaggiore. Era presente, oltre al sindaco Michele Baravalle, la Giunta comunale al completo con il vicesindaco Sebastiano Testa e gli assessori Chiara Toselli, Francesco Cavallo, Domenico Racca, Teresa Martini De Palo, Gianfranco Gattino.
Il sindaco Baravalle ha illustrato in breve il Comune che amministra da 10 anni il cui mandato è in scadenza il prossimo anno: “Cavallermaggiore è una cittadina di oltre 5 mila abitanti, è zona ad economia soprattutto agricola, ma conta anche due grosse aziende alimentari, il biscottificio Campiello e l’azienda Biraghi per la trasformazione del latte, oltre all’impresa televisiva Telecupole, con gli impianti per il tempo libero del parco acquatico. L’economia è sostenuta anche da tante aziende agricole e artigiane nemmeno troppo piccole che rappresentano una bella realtà produttiva”.
E ai problemi dell’economia ha fatto subito riferimento il presidente Gancia: “Quello di oggi – ha detto – è uno spazio importante di confronto per conoscerci e soprattutto per affrontare problemi concreti. La crisi economica che investe tante attività produttive della Granda qui sembra meno forte, pur avendoci segnalato alcuni problemi di ripresa per l’azienda Campiello”. Un cenno è stato fatto dall’assessore Blengini anche alla crisi Monetti della vicina Racconigi. Di seguito alcuni dei temi affrontati.
Ferrovie. Cavallermaggiore è nodo ferroviario strategico molto frequentato: dallo scorso anno le due biglietterie automatiche sono guaste e inoltre si segnala la necessità di mettere in sicurezza la stazione attivando le telecamere (proprietà ferrovie) e cancellando le scritte sui muri. La Provincia, tramite l’assessore ai Trasporti Russo, si interesserà presso Rfi.
Commercio. Il Comune chiede una uniformità del piano commerciale e degli orari di apertura dei negozi, oltre ad una limitazione al proliferare dei grandi insediamenti commerciali e la loro chiusura domenicale. Anche in questo caso, la Provincia, pur non avendo competenze dirette, si impegnerà con una lettera alla Regione per stimolare la definizione di linee guida valide per tutto il territorio”.
Viabilità. La variante Sud-Est di Cavallermaggiore che collega la provinciale 48 con la regionale 20 (tratto di circa 2 chilometri) è già stata approvata dal Consiglio comunale e risulta finanziata. Il progetto è già depositato presso la Scr (ex Anas) e si attende il parere favorevole della Regione. La Provincia si occuperà di sollecitarlo, così da avviare al più presto il progetto esecutivo e le successive tappe dell’opera. In merito alla sicurezza stradale Cavallermaggiore necessità anche di barriere di protezione in un punto pericolo della provinciale 48 che saranno presto installate.
Esondazioni. La zona di pianura agricola verso Racconigi è a rischio esondazioni: servono argini e, in particolare per l’area citata, uno “scatolare” per convogliare l’acqua del torrente Maira oltre la strada regionale 20. Il Comune chiede anche un aiuto per la pulizia delle bealere e dei canali di irrigazione. L’impegno del presidente della Provincia Gancia sarà quello di provvedere ad un sopralluogo per verificare quanto sia possibile fare.
Il dibattito è poi proseguito toccando altri argomenti come il sostegno alla Fiera del libro, i contributi in campo sociale e sportivo, la possibilità di ricorrere ai giovani del servizio civile del volontariato, come ha ricordato l’assessore Lauria, il buon funzionamento del sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, del servizio idrico integrato e del consorzio socio assistenziale Monviso Solidale. Cavallermaggiore conta 40 associazioni di volontariato, un servizio di vigili ausiliari (25) per servizi di pubblica utilità, dimostrandosi realtà particolarmente sensibile all’impegno per il bene pubblico.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal sindaco Baravalle e da tutta la Giunta comunale per la visita della Giunta provinciale. “E’ la prima volta in tanti anni – ha concluso l’assessore Gattino – che una Giunta provinciale viene a casa nostra, si mette a disposizione e ci lascia anche i riferimenti per contattare direttamente i singoli assessori provinciali. E’ una scelta di trasparenza che apprezziamo ed è un confronto utile”.Giovedì 9 settembre, sempre alle 15,30, sarà la volta dell’esecutivo di Canale.