Presentato il libro “La mia Provincia Granda” di Martini

Gancia: “Opera appassionata che ricorda che l’amministrazione è servizio”

Il presidente Gancia, Mario Martini e Giorgio Bergesio

Cuneo “Il libro di Mario Martini è opera bella, lucida, appassionata che ricorda a tutti noi come l’amministrazione è, prima di tutto, servizio”: il presidente della Provincia Gianna Gancia ha commentato in questo modo la presentazione del volume “La mia Provincia Granda”, giovedì 13 maggio. “Desidero rendere omaggio – ha aggiunto – alla bravura dell’autore e all’esperienza dell’amministratore: il volume esprime bene la forza della nostra terra e si inserisce di diritto nelle celebrazioni dei 150 anni della Provincia mirate ad una maggiore consapevolezza ed orgoglio dell’essere cuneesi. Ringrazio, infine, tutti i presidenti che mi hanno preceduto: grazie a voi la Provincia è istituzione di riferimento, fortemente radicata in Granda”.

Il volume, attraverso 26 racconti, rappresenta un’efficace sintesi di persone e fatti che hanno caratterizzato un quinquennio di vita cuneese. Spaccato delle comunità locali e di un’intera classe dirigente, fotografa una provincia amatissima dall’autore che durante il mandato presidenziale, dal 1970 al ’75, ha avuto modo di percorrerla e conoscerla nella sua interezza. Insegnante e preside della scuola media, Mario Martini si è a lungo interessato alle vicende politico-amministrative della Granda: autore di pubblicazioni sulla storia locale, come sindaco di Boves dal 1956 al 1960, ha contribuito alla generale opera di ricostruzione della città nel dopoguerra. Consigliere provinciale e capogruppo di maggioranza dal 1960 al 1964, è stato – nell’ordine – anche assessore provinciale con delega al personale dal 1964 al 1970 e presidente della Provincia. Successivamente ha rappresentato la Granda sui banchi del Consiglio regionale. Di se stesso e della sua esperienza dice: “Ho fatto attività politica ed amministrativa perchè era un dovere, un modo di servire la gente che rispondeva all’educazione ricevuta. Tanti amici sono stati al mio fianco e voglio esprimere loro riconoscenza: spesso divisi sul piano politico eravamo però uniti nella volontà di fare l’interesse della Provincia. Auspico che, superata la crisi, ci sia una ripresa degli ideali senza i quali la vita non è possibile”.

Alla presentazione nella sala Falco del Centro Incontri erano presenti numerose autorità, tra cui i presidenti emeriti della Provincia Guido Bonino, Giovanni Quaglia e Raffaele Costa, l’assessore provinciale alla Cultura Licia Viscusi, i consiglieri provinciali Anna Mantini, Paolo Demarchi, Patrizia Manassero, Mino Taricco, oltre a sindaci ed amministratori. In sala anche alcune classi del Liceo Silvio Pellico e dell’Istituto Virginio di Cuneo. Moderatore della giornata il presidente del Consiglio, Giorgio Bergesio, che ha dichiarato: “Viviamo oggi un momento storico per la nostra Provincia: il libro del professor Martini è uno spaccato di quotidianità. Troppo spesso la veste istituzionale ci fa vedere come lontani gli amministratori: queste pagine sono la prova di come gli incarichi politici siano vissuti con spirito di sacrificio e normalità”.

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