Presentato Forum internazionale per la salvaguardia della natura Greenaccord
L’ottava edizione, dal 13 al 16 ottobre, al Centro Incontri della Provincia
Cuneo Con il tema “People Building Future – Confini e Valori per un vivere sostenibile”, l’ottavo Forum internazionale dell’informazione per la salvaguardia della natura punta a delineare un nuovo modello economico, sociale e politico davvero ecologicamente compatibile. Dal 13 al 16 ottobre l’appuntamento, promosso dal network internazionale Greenaccord in collaborazione con enti, istituzioni e aziende del territorio, porterà al Centro Incontri della Provincia circa 130 giornalisti provenienti dai cinque continenti. Occasione di riflessione su una tematica di sempre maggiore attualità, il Forum è stato presentato mercoledì 6 ottobre in Comune a Cuneo. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente della Provincia Gianna Gancia, il sindaco Alberto Valmaggia, l’assessore provinciale all’Ambiente Luca Colombatto, il presidente del Comitato scientifico di Greenaccord Andrea Masullo, Antonio Bertolotto, amministratore delegato di Marcopolo e rappresentante di Greenaccord Piemonte. I quattro giorni intendono focalizzare l’attenzione di istituzioni e media sui temi ambientali. In Italia e nel mondo ci sono, infatti, centinaia di esperienze positive che dimostrano la possibilità di coniugare progresso e sostenibilità ambientale delle azioni umane. Molto spesso, però, quelle esperienze rimangono azioni isolate e l’opinione pubblica non ha gli strumenti per valutarne a pieno l’importanza. Questo accade perché il modello di sviluppo attuale ancora considera le azioni per la salvaguardia ambientale e la diffusione delle tecnologie pulite come qualcosa di positivo ma di non indispensabile. Manca un quadro di riferimento nel quale inserire tali pratiche e che permetta di dare ad esse il giusto valore. E mancano purtroppo anche i giornalisti che sappiano comunicare nel giusto modo concetti innovativi ed essenziali per il nostro futuro: debito ecologico, capitale umano, capitale naturale, confini biologici planetari. Ecco dunque lo scopo del forum: raggruppare sotto un’unica tematica esperti in grado di cogliere i diversi aspetti del vivere sostenibile e divulgare quanto raccolto grazie ad un team di giornalisti preparati che sappiano comunicare. “Il rispetto dell’ambiente è questione di civiltà – ha detto il presidente Gancia – che occorre far crescere a partire dall’educazione dei ragazzi. Due aspetti che ho riscontrato e che mi preoccupano sono la scarsa cura e pulizia dei cigli delle strade provinciali dove si trovano bottiglie abbandonate e ogni genere di rifiuti e soprattutto l’invasione degli impianti fotovoltaici a terra, uno scempio per i terreni agricoli fertili e una speculazione selvaggia che ci vede totalmente contrari, pur non avendo i mezzi giuridici per contrastarla”. I lavori hanno visto gli interventi del sindaco Valmaggia, dell’assessore provinciale Colombatto, dell’assessore comunale di Alba De Giacomi, dell’amministratore delegato della società Egea di Alba, Carini e del rappresentante di Cherasco che ha presentato la 4° edizione di Cherasco Futura, expo delel energie rinnovabili in programma dal 15 al 17 ottobre a Cherasco. Sono quindi intervenuti l’imprenditore Bertolotto di MarcoPolo, rappresentante locale di Greenaccord ed il direttore scientifico Masullo. Il Forum sarà organizzato in 8 sessioni d’incontri, con lo scopo di delineare un nuovo modello economico, sociale e politico ecologicamente compatibile grazie all’ausilio di politici, sociologi, filosofi, antropologi e scienziati. Sono attesi, tra gli altri: Robert Costanza, Friedrich Hinterberger, Gary Gardner, Aldo Masullo, Erik Assadourian, Joan Martinez Alier, Karlson Charlie Hargroves, Joseph Tainter. Parteciperà all’evento Ana Lorena Guevara, vice-ministro Ambiente, Energia e Telecomunicazioni della Costa Rica, Paese da decenni impegnato nella costruzione di uno sviluppo “altro” e più in armonia con la natura.