Nodo Cuneo-Mondovì, approvata variante migliorativa
Sostituirà con un sovrappasso l’attraversamento della linea ferroviaria
Cuneo Eliminazione dell’interferenza con la falda, sia in termini di possibili contaminazioni in fase di costruzione, sia in termini di un’eventuale riduzione di portata di captazione del sistema idraulico superficiale; diminuzione dei costi di manutenzione ed esercizio dell’opera connessi alla necessità di gestione dei sistemi di pompaggio e del sistema di illuminazione; riduzione dei costi di realizzazione, dell’interruzione di servizio sulla linea ferroviaria e dei rischi di costruzione: questi, in sintesi, i vantaggi della variante progettuale presentata da Scr Piemonte (Società di committenza Regione Piemonte spa) ed approvato dalla Giunta provinciale per il nodo della provinciale 564, Cuneo nord-Mondovì. L’opera, appartenente al Piano regionale di investimenti sulla rete stradale trasferita, comprende le varianti ai centri di Beinette e Pianfei per il collegamento alla tangenziale di Mondovì: la proposta di modifica mira alla risoluzione dell’interferenza tra la viabilità in progetto e la linea ferroviaria Cuneo-Mondovì, in corrispondenza dell’attraversamento del torrente Brobbio, nella zona est dell’abitato di Beinette. Attraversamento che, originariamente progettato in sottopasso, sarà sostituito da un sovrappasso. “In questo modo -spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – sarà possibile ovviare alle problematiche emerse in fase di progettazione dell’opera, ottenendo allo stesso tempo un calo dei costi di realizzazione e gestione del manufatto. Le nuove lavorazioni oggetto della perizia di variante migliorativa comportano una riduzione dell’importo netto contrattuale pari ad oltre 69 mila euro. Il sovrappasso, secondo la proposta di Scr Piemonte, risulta composto da due rampe di accesso di lunghezza pari a circa 260 metri, due campate laterali e una galleria centrale”. La competenza passa ora alla Conferenza dei Servizi che sarà riconvocata per l’esame della proposta di variante e il rilascio dei pareri di competenza.