Dalla Provincia soddisfazione per le scuole cuneesi ai vertici della classifica nazionale della Fondazione Agnelli
Il presidente: “Prosegue l’impegno per l’adeguamento degli stabili”
Cuneo Il presidente e il vice presidente della Provincia esprimono soddisfazione per i risultati della graduatoria delle migliore scuole superiori d’Italia, realizzata dalla Fondazione Agnelli e pubblicata in data odierna sulle pagine del quotidiano “La Stampa”. La classifica conferma il buon livello degli istituti della Granda: sul podio l’Istituto superiore Umberto I di Alba, seguito nei primi dieci posti da Liceo Scientifico “Vasco” di Mondovì, Liceo scientifico “Peano” di Cuneo, Liceo classico “Arimondi” di Savigliano, Istituto superiore “Govone” di Alba, Istituto tecnico commerciale e per geometri “Baruffi” di Mondovì, Liceo scientifico “Ancina” di Fossano. All’undicesimo posto ancora un albese: il Liceo scientifico “Cocito”. “Un risultato – commentano presidente e vice presidente – che testimonia l’ottimo livello raggiunto dall’istruzione superiore in Granda, frutto dal paziente lavoro messo in campo dal personale docente. Un fattore di rilievo per la buona riuscita degli studi è rappresentato anche dalle condizioni degli stabili che ospitano gli istituti. Proprio sul fronte dell’edilizia scolastica forte è l’impegno messo in campo dalla Provincia in vista dell’adeguamento e della messa in sicurezza delle scuole di competenza: un’opera che costituisce uno sforzo rilevante dal punto di vista economico e che punta al ripristino dei circa 70 edifici di competenza. Molti sono i cantieri avviati, altri partiranno a breve”. Quanto ad Alba, con tre istituti classificati nei primi posti, prosegue il presidente della Provincia: “Desidererei ringraziare la struttura tecnica ed anche il vice presidente della Provincia (che è stato sindaco di Alba negli ultimi dieci anni), protagonista assieme agli uffici dell’ente di un lavoro complesso ed articolato di recupero del patrimonio edile della città: nelle scuole albesi premiate con l’assegnazione dei posti alti della graduatoria sono in atto investimenti importanti, illustrati nel corso di un recente incontro in Comune”.
