“Corridoi verdi” tra le aree protette delle Alpi: presentato a Cuneo il progetto Econnet
Al Centro Incontri della Provincia con i rappresentanti di parchi e istituzioni
Mercoledì 29 giugno, al Centro Incontri della Provincia, è stato presentato il progetto Econnet, promosso dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (Erdf) e da Alpine Space. L’iniziativa, nata nel settembre 2008, ha come obiettivo un comune approccio per la tutela dell’ambiente, della flora e della fauna attraverso una raccolta dati armonizzata e una cooperazione forte tra le istituzioni per ridurre le attuali barriere fisiche e legali nella tutela dell’ambiente. In sintesi il progetto mira a mettere in connessione le aree protette delle Alpi, conservandone la biodiversità e contrastando la frammentazione ambientale: tra le attività in corso la creazione di corridoi per la fauna selvatica, detti anche “corridoi verdi”, per collegare popolazioni di animali attualmente separate dalle attività antropiche.
Econnet ha individuato 7 regioni pilota in cui proporre la realizzazione dell’iniziativa: Engadina/Trentino-Alto Adige/Tirolo, Regione del Monte Rosa, Alpi sud occidentali-Mercantour, Dipartimento francese di Isère, Alti Tauri, Alpi calcaree settentrionali e area transfrontaliera di Salisburgo.
Il progetto coinvolge anche il bacino idrografico del Po, a cavallo tra le province di Cuneo e Torino, e numerosi altre zone della Granda. Al tavolo dei relatori della giornata cuneese sono intervenuti esponenti di Regione, Arpa e dei Parchi naturali delle Alpi Marittime, dell’Alta Valle Pesio, del Po, Gesso e Stura. Il fine di quest’incontro è creare un tavolo di sensibilizzazione nei confronti del progetto coinvolgendo i Comuni e le Comunità Montane affinchè possano presentare loro stessi dei progetti di miglioramento idrografico, morfologico e ecologico della Natura delle Alpi.
Il consigliere provinciale Pier Mario Giordano, nel portare i saluti del presidente Gianna Gancia, ha ricordato come
“La Provincia è vicina al territorio ed in particolare ai parchi naturali che partecipano attivamente alla tutela dell’ambiente ed alla promozione delle nostre montagne”.
Giordano si è congratulato con il neo presidente del Parco Alpi Marittime, Gianluca Barale, nominato nei giorni scorsi, che ha introdotto il convegno sottolineando l’importanza dei corsi d’acqua e della loro valenza ecologica per la Granda.