Nuovi guard-rail per la sicurezza dei motociclisti
Sopralluogo di Costa giovedì 19 giugno a Paroldo
Cuneo Nuovi modelli di guard-rail per migliorare la sicurezza dei motociclisti lungo le strade della Granda. E’ l’ennesimo intervento previsto dopo i tanti incidenti mortali di centauri e verificato di persona giovedì 19 giugno dal presidente della Provincia, Raffaele Costa che con gli assessori provinciali Giovanni Negro e Simona Rossotti e la consigliera provinciale Anna Mantini, ha svolto un sopralluogo sulla strada provinciale 661 nel tratto Paroldo- Murazzano dove, in un tratto in curva, è già stata installata una barriera sperimentale di circa 30 metri.
Erano presenti anche i rappresentanti dei motociclisti, insieme agli amministratori per constatare l’utilità o meno dei nuovi guard rail che presentano una protezione ulteriore in gomma, posta nella parte inferiore del manufatto. I motociclisti spesso perdono la vita o restano gravemente invalidi proprio a causa dei guard-rail in metallo.
Costa: “E’ stata un’occasione di confronto molto costruttiva, che rientra nel piano sostenibile per l’ulteriore messa in sicurezza delle strade provinciali, riferita non solo ai guard-rail. Acquisteremo questo nuovo tipo di barriera di protezione per le curve nelle zone più pericolose, c’è già un preventivo. Dal sopralluogo mi sono però convinto che la causa principale di gran parte delle morti dei motociclisti morti (dal 2007 ad oggi sono stati 29) sia la velocità. Stiamo analizzando le cause di mortalità, ci rivolgeremo anche alla Magistratura per avere indicazioni utili a capire le ragioni dei decessi. Tra gli altri deterrenti possibili potrebbero rientrare anche le chiusure di determinate strade, in determinate ore e per determinate moto: stiamo valutando che l’ipotesi sia concretamente realizzabile”.