Inaugurata la variante di Pianfei, lungo la provinciale 564

Gancia: “Intervento che servirà a fluidificare e rendere più sicuro il traffico”

Cuneo “Da oggi la nostra Provincia gestisce due chilometri di strada in più. Non è una svolta per un Ente che di chilometri di strada ne ha in gestione diretta oltre 3.500, tanti quanti basterebbero, se li potessimo disporre su una linea retta, per condurci oltre Mosca, fin quasi ai monti Urali. Non una svolta, forse, ma sicuramente un intervento utile, e molto. Perché la ex Strada statale, oggi provinciale 564, è arteria fondamentale che congiunge il capoluogo con Mondovì e quest’opera servirà sicuramente a fluidificare e rendere nel contempo più sicuro il transito”.

Con queste parole il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ha commentato l’inaugurazione, martedì 5 aprile, della variante di Pianfei. Al taglio del nastro hanno partecipato anche l’assessore regionale al Commercio William Casoni, il vice presidente provinciale ed assessore alla Viabilità Giuseppe Rossetto, gli assessori provinciali Roberto Russo, Stefano Isaia, Anna Mantini e Luigi Costa, il presidente di Scr Piemonte Domenico Arcidiacono, oltre ad una rappresentanza di tecnici provinciali, amministratori ed autorità locali.

L’opera, primo lotto di un intervento sulla provinciale 564 che prevede anche la variante di Beinette in corso di ultimazione, si estende per due chilometri e comprende un viadotto a sei campate lungo 284 metri, due rotatorie ed un sovrappasso. I lavori sono complessivamente costati 4,5 milioni di euro, al netto del ribasso d’asta, e contemplano anche la messa in sicurezza dell’intersezione con la provinciale in direzione Margarita.

“Serviranno a decongestionare quei volumi di traffico in transito che – come ha spiegato il presidente Gancia – sono molto significativi: i flussi sulla 564, rilevati dalla Provincia con due postazioni stabili a Sant’Anna Avagnina e a Tetti Colombero, parlano di dati spesso superiori a 15mila veicoli al giorno. Lo sanno bene i tanti nostri concittadini che quotidianamente percorrono questa strada e che traggono oggi un beneficio immediato dall’apertura della variante di Pianfei, accresciuto dal completamento, entro poche settimane, della variante di Beinette. Un beneficio non secondario, soprattutto pensando al traffico pesante, potrà inoltre venire dall’apertura, prevista a cavallo tra fine anno ed inizio 2012, dell’Asti-Cuneo: il tronco cuneese dell’autostrada scorre, infatti, proprio in parallelo alla 564 e, auspicabilmente, potrà attrarre un parte del traffico che oggi dal capoluogo fluisce obbligatoriamente su questa strada, diretto al monregalese ma anche alla Liguria, via Torino-Savona. Grazie, dunque, alla Regione, in primo luogo al presidente Roberto Cota, e a tutti coloro che si sono spesi per questo intervento”.

Un ringraziamento esteso alle amministrazioni locali dal vicepresidente provinciale Rossetto che ha dichiarato la “disponibilità alla valorizzazione delle attività locali esistenti. Quest’opera – ha detto – è stata realizzata nell’interesse del territorio”.

Infine l’assessore ai Trasporti Russo che ha ipotizzato “l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi d’asta per la realizzazione di interventi complementari di messa in sicurezza della viabilità sulle provinciali 564 e 422, sull’esempio di quanto attuato a Sommariva Bosco”.

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