Garessio, sopralluogo alla frana di frazione Cerisola
Il consigliere regionale Gregorio e l’assessore provinciale Isaia: “Subito i carotaggi, poi un progetto definitivo di intervento”. Incontro anche a Carrù
Cuneo Giornata di sopralluoghi sul territorio per l’assessore provinciale alla Protezione civile Stefano Isaia e il consigliere regionale Federico Gregorio, che venerdì 25 marzo hanno incontrato il sindaco di Garessio Renato Chinea in frazione Cerisola, lungo la provinciale 582, a pochi chilometri dal confine tra Piemonte e Liguria. Presenti, tra gli altri, anche l’assessore comunale Massimo Sommariva, il consigliere comunale Piergiovanni Odasso, per la Regione l’ing. Carlo Giraudo, per la Provincia i geologi Giorgio Giraudo e Paolo Tible, oltre al geometra Pierpaolo Boch che ha curato un primo studio di fattibilità.
Al centro dell’incontro la verifica della stato della frana che minaccia la strada comunale di accesso all’abitato e il piazzale antistante la chiesa. Le parti hanno ipotizzato l’attuazione di carotaggi, necessaria alla verifica dell’effettivo danno strutturale prodotto dal dissesto. Alla prima fase, finanziata con il contributo di 70 mila euro già assegnato dalla Regione Piemonte, seguiranno i lavori di consolidamento.
“Ci muoveremo in sinergia con Comune e Regione – ha esordito l’assessore provinciale Isaia -, pur nella consapevolezza della difficoltà di reperimento fondi che il periodo comporta. Difficoltà aggravate dai recenti dissesti prodotti dal maltempo sull’intero territorio provinciale. La messa in sicurezza dell’area è necessaria. E’, inoltre, prioritaria la realizzazione di un parcheggio alternativo a servizio del paese, possibile grazie all’investimento di una parte minima dei fondi regionali già acquisiti dal Comune”.
“Grazie all’interessamento dei residenti – ha dichiarato il consigliere regionale Gregorio – , all’incontro di oggi sono presenti tutte le parti tecniche e politiche deputate alla ricerca di una soluzione della situazione. I sondaggi permetteranno di constatare le reali dimensioni del movimento del terreno e l’eventuale interessamento dell’abitato. Seguirà la definizione di un progetto definitivo comprendente interventi di messa in sicurezza del paese e lavori di sistemazione della frana”.
Un secondo sopralluogo, a Carrù, è servito a constatare la pericolosità della strada provinciale 12 (fondovalle Tanaro), nel tratto compreso tra l’incrocio per Bastia e la stazione ferroviaria, teatro, martedì 15 febbraio, di un incidente mortale che è costato la vita ad una quarantenne di Dogliani.
“Le recenti piogge – hanno detto Gregorio ed Isaia – sono all’origine dell’aggravarsi di numerose problematiche pregresse sull’intera viabilità cuneese. Nonostante questo c’è l’impegno alla bitumatura e rettifica dell’asse della curva, posa di segnaletica stradale e ad un intervento di fresatura a freddo del manto stradale, richiesti dal sindaco di Carrù, Stefania Ieriti, e dal primo cittadino di Dogliani, Nicola Chionetti”.
Analogo trattamento è stato sollecitato sulla provinciale che attraversa l’abitato di Dogliani, e più precisamente in Borgo Castello, nella curva sottostante la cappella dell’Immacolata e nella curva in fondo alla discesa immediatamente precedente al centro di Dogliani Borgo.