La Provincia sarà presente alla cerimonia del 2 giugno a Cuneo

Alla festa della Repubblica il Presidente dell’ente con il gonfalone ufficiale

Una precedente edizione della Festa della Repubblica a Cuneo

Cuneo – Domenica 2 giugno si celebra la 78ª Festa della Repubblica. Il gonfalone e le autorità della Provincia saranno presenti alla cerimonia ufficiale in programma a Cuneo in piazza Galimberti che prevede, dopo il rito dell’alzabandiera, con l’intervento di un picchetto armato del Secondo Reggimento Alpini di Cuneo e di una rappresentanza interforze dei corpi armati e di soccorso pubblico, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblia Sergio Mattarella da parte del Prefetto Fabrizia Triolo. E’ previsto anche l’intervento di alcuni rappresentanti della Consulta provinciale degli studenti che presenteranno alcune riflessioni sul tema della storia e della nostra Costituzione. Durante la cerimonia saranno consegnati a dodici cittadini cuneesi i diplomi di onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, conferiti dal Presidente Mattarella. Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30 sarà possibile accedere ai giardini della Prefettura, dove si esibirà la banda musicale “Duccio Galimberti – Città di Cuneo”

Nel ricordo di 78 anni fa il Presidente della Provincia ha ricordato come, scegliendo la strada della Repubblica, il popolo italiano si scrollava definitivamente di dosso la tragica esperienza della dittatura fascista e intraprendeva così un cammino di maturazione collettiva nel nome della libertà e della democrazia. Il Presidente ha anche sottolineato quanto sia stato un percorso complesso ma avvincente, che ha consentito a tutta l’Italia di crescere nella scienza, nell’industria, nelle arti e nella cultura. La Festa della Repubblica, ha detto ancora, è stata allora un momento di celebrazione del coraggio, della passione e della lungimiranza delle donne e degli uomini che il 2 giugno del 1946 hanno gettato le basi della storia attuale. Una Storia – ha concluso il Presidente – fatta di uguaglianza, diritti e solidarietà. Una Storia che oggi si è chiamati a festeggiare con rinnovato spirito comunitario e forte senso di appartenenza, consapevoli di aver sviluppato negli anni, proprio grazie alla straordinaria esperienza repubblicana, gli elementi formativi necessari per affrontare al meglio le sfide che verranno.

Uff. Comunicazione Provincia

N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.

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