Il futuro delle linee ferroviarie della Granda (Cuneo-Mondovì, Cuneo-Ventimiglia e Cuneo-Saluzzo-Savigliano)
Incontro in Provincia tra il presidente Robaldo e le associazioni che si occupano di ferrovie del territorio
Cuneo – Il futuro della linea ferroviaria Cuneo-Mondovì e, più in generale, delle linee ferroviarie della Granda come la Cuneo-Ventimiglia e la Cuneo-Saluzzo-Savigliano, è stato al centro dell’incontro che si è svolto in Provincia venerdì 25 novembre tra il presidente Luca Robaldo e le associazioni che si occupano di ferrovie del territorio (Comitato Ferrovie locali, Amici della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, Gruppo Pendolari Cuneo-Torino e Comitato mobilità integrata sostenibile Co.m.i.s. rappresentati rispettivamente da Luigi Danzi, Valter Cavallo e Claudio Menegon nella sua doppia veste), oltre al tecnico esperto di ferrovie ingegner Marco Galfré insieme al consigliere comunale “Cuneo Mia” Claudio Bongiovanni.
Il presidente Robaldo ha introdotto l’incontro descrivendo il suo passato di pendolare durante il periodo degli studi e del lavoro, esprimendo la sua comprensione di fronte alle associazioni che si occupano del trasporto provinciale, in particolare quello su ferro. Si è reso quindi disponibile ad ascoltare, per quanto di sua competenza, le istanze da parte dei gruppi. Tutto ciò in vista della creazione di un comitato che si possa occupare in modo specifico della riapertura della linea Cuneo-Mondovì. L’incontro si è svolto in un clima cordiale e i rappresentanti delle associazioni hanno potuto esporre quali potrebbero essere gli eventuali sviluppi verso una mobilità sempre più sostenibile di cui il treno non può che far parte. Il comitato sarà aperto anche alle associazioni che rappresentano alcune delle posizioni dei pendolari. Il consigliere Bongiovanni, invitato dalla presidente Robaldo, continuerà a coinvolgere tutte le associazioni nell’ambito di una futura collaborazione per lo sviluppo della rete ferroviaria e del trasporto pubblico locale provinciale.
Ufficio Stampa Provincia