Il presidente della Provincia Robaldo a Roma per finanziamenti alle scuole e svilippo dei progetti Pnrr

Nella sua prima trasferta romana soddisfazione per i primi risultati raggiunti

Il presidente Luca Robaldo (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – La visita che il presidente della Provincia Luca Robaldo ha fatto a Roma da martedì 15 a giovedì 17 novembre ha permesso di portare a casa alcuni importanti risultati, tra i quali la possibilità di nuovi finanziamenti per le scuole della Granda e per lo sviluppo dei progetti Pnrr.

Il presidente Robaldo: “L’incontro preliminare con il sottosegretario all’Istruzione, on. Paola Frassinetti, agevolato dagli on. Monica Ciaburro e Enrico Costa, ci ha permesso di sottoporre alla sua attenzione la necessità di ottenere ulteriori fondi per far sì che possano partire gli appalti delle nuove scuole di Cuneo e Bra e gli interventi su Fossano. Il sottosegretario è stata davvero attenta e disponibile e, in questo senso, parlerà col ministro che stamane ha incontrato il presidente nazionale dell’Unione Province Italiane (Upi) proprio allo stesso proposito”.

Nella sede romana di Upi Robaldo ha parlato anche delle necessità di tutto il settore delle Province sullo sviluppo dei progetti Pnrr e delle prospettive di riforma della legge Delrio. “Pare che l’intenzione del ministro Roberto Calderoli sia quella di portare il disegno di legge di riforma entro la fine di gennaio in Consiglio dei Ministri per poi iniziare il percorso parlamentare”.

In un comunicato congiunto tra il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e il presidente dell’Upi Michele de Pascale è stato sottolineato il recepimento delle richieste delle Province, annunciando prossimi provvedimenti che daranno risposte positive, a partire dallo slittamento del termine di aggiudicazione lavori per i progetti legati al Pnrr di messa in sicurezza delle scuole superiori, che dal 31 dicembre 2022 passerà al 15 settembre 2023. Il ministro ha poi annunciato una proposta normativa per utilizzare i ribassi di asta dei progetti in essere, richiesta avanzata da tempo da Upi, anche per far fronte agli aumenti dei costi dei materiali.

“Sono molto soddisfatto del dialogo costruttivo col presidente de Pascale e con le Province italiane, un altro fondamentale tassello di quella Grande Alleanza per la Scuola e per il Merito che vogliamo costruire anche con gli attori istituzionali. Le scuole secondarie superiori sono centrali – ha dichiarato il ministro Valditara – dovranno diventare sempre più luoghi fulcro della comunità e della socialità dei territori. Una Scuola Amica e anche una Scuola Intelligente, una scuola che renda piacevole la permanenza del ragazzo e ne stimoli l’intelligenza, attraverso un’edilizia riqualificata, l’attenzione agli ambienti adibiti sia alla didattica che alla condivisione con gli altri, un luogo in grado di accompagnare quotidianamente la crescita degli studenti”.

Il ministero sta prendendo in considerazione la richiesta avanzata dall’Upi di finanziare tutti i progetti per la costruzione e la messa in sicurezza delle palestre delle scuole superiori – 134 progetti per un finanziamento di almeno 200 milioni – che sono stati presentati ai bandi Pnrr ammessi ma non finanziati. Valditara istituirà un tavolo di lavoro comune che sia di confronto permanente e di operatività immediata per affrontare le priorità strategiche condivise. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Upi Michele de Pascale che ha detto come la scuola superiore sia stata molto colpita dalla mancanza di risorse negli ultimi anni. “Il finanziamento del Piano palestre che abbiamo proposto al ministro sarebbe una svolta importante, perché permetterebbe di creare dei poli sportivi innovativi, accoglienti, al servizio di tutta la comunità”.

Ufficio Stampa Provincia di Cuneo

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