Chi è Mauro Astesano, sindaco di Dronero e neo consigliere provinciale
Profilo del consigliere eletto a dicembre scorso per la prima volta tra i banchi del Consiglio provinciale
Cuneo – Mauro Astesano è nato a Dronero nel 1954, dove vive con la famiglia. E’ sposato e ha due figli ultratrentenni. Da pochi anni è andato in pensionato, ma per molto tempo è stato direttore della Comunità montana Valle Varaita, carica che ha ricoperto dal 1982 per poi concludere la carriera amministrativa all’Unione Montana. E’ stato anche segretario del Bim della Valle Varaita, direttore della Comunità montana Valle Grana per dieci anni e poi, dal 1983 al 2021, direttore di struttura della Rsa Ospedale San Camillo di Dronero, ora fondazione. Nel poco tempo libero che gli rimane, oltrechè dedicarsi alla lettura, partecipa alle attività di due associazioni sportive a carattere naturalistico, che sono la Compagnia del Buon Cammino e Dronero cammina.
Questa lunga attività all’interno della macchina amministrativa pubblica gli ha permesso di acquisire una competenza specifica che lo ha portato a diventare sindaco di Dronero nell’ottobre 2021 alla sua prima candidatura e senza alcuna precedente esperienza in Comune. E due mesi dopo è stato eletto anche consigliere provinciale, anche in questo caso per la prima volta.
“Io stesso non mi aspettavo questa elezione in Provincia – ha detto Astesano – anche se ho sempre creduto nel ruolo dell’ente. Ho pensato fin da subito che la riforma del 2014 che ha indebolito le Province fosse un errore perché i compiti di viabilità, edilizia scolastica, agricoltura, lavoro, cultura erano strategici per il nostro territorio e andavano governati da un ente vicino al territorio. La riforma – rimasta a metà – ha lasciato spazi vuoti a cui si sta cercando ora di rimediare. Oggi c’è una maggior consapevolezza dell’importanza delle Province e del ruolo che esse ricoprono. Per questo motivo penso, da un lato, di poter mettere a disposizione la mia precedente attività amministrativa negli enti locali e, dall’altra, di poter portare la mia nuova esperienza di sindaco di una città di medie dimensioni che si trova all’imbocco di una valle importante e che rappresenta la valle Maira per il suo valore politico e amministrativo”.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia