Il Piano strategico del Piter “Pays-sages” sul paesaggio

Tutta la progettualità del Piter si basa sulla tutela, la valorizzazione e la promozione del paesaggio

Muro in pietra a secco in alta Langa

Cuneo – Per portare avanti il Piter “Pasy-sages” si è partiti da un lavoro di lettura e narrazione del territorio che andasse individuare, in maniera capillare e in chiave analitica, i vari elementi d’interesse paesaggistico delle aree coinvolte dal progetto. Per fare questo si è elaborato lo strumento del Piano Strategico. La predisposizione del Piano è stata articolata in cinque fasi: la prima a essere stata completata in ordine logico-temporale è stata il “Quadro conoscitivo preliminare” che ha consentito di approfondire la conoscenza delle caratteristiche del paesaggio, restituendone una classificazione omogenea e completa.

Il piano strategico è suddiviso in quattro fasi: la prima ha avuto come obiettivo la definizione dei diversi tipi di sistemi paesaggistici presenti sul territorio del Piter; la seconda ha visto la realizzazione di cartografia e di una serie di schede che raccontano i caratteri peculiari del territorio. A queste seguiranno altre fasi con la finalità di tracciare dei possibili fili di collegamento tra i differenti territori e di raccogliere tutto il patrimonio di informazioni raccolte per trasformarle in indicazioni operative che possano accompagnare gli operatori del territorio nella promozione del prodotto turistico d’area legato al paesaggio. Si completerà, così, un percorso complesso, che incrocia competenze multidisciplinari ed integra apporti e contributi provenienti anche da altre attività previste dal progetto (come, per esempio, lo studio benchmark sul turismo del paesaggio e lo studio sulla percezione estetica del paesaggio culturale).

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