Sopralluogo del vice ministro Morelli a Limone (Tenda bis) e a Roddi (cantiere Asti-Cuneo)
Agli incontri partecipa anche il presidente della Provincia, Federico Borgna
Cuneo – Quella di oggi lunedì 22 marzo è la prima visita ufficiale di un rappresentante del governo Draghi nella Granda. Al mattino il viceministro dei Trasporti, Alessandro Morelli, è a Limone e nel pomeriggio a Roddi per due sopralluoghi al Tenda bis e al cantiere dell’Asti-Cuneo. Ad accompagnarlo, l’amministratore delegato dell’Anas, Massimo Simonini, e il commissario straordinario per il Tenda, Nicola Prisco. A Limone sono attesi in municipio, ospiti del sindaco Massimo Riberi, che ha convocato anche i parlamentari cuneesi, il presidente della Provincia, Federico Borgna e l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi. Al centro dell’incontro, il cantiere ancora sospeso dopo il disastro della tempesta Alex che ha interrotto i collegamenti tra la statale 20 della val Vermenagna e la val Roya francese, ma si parlerà anche della ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, sempre interrotta nel tratto a valle di Breil.
A Roddi, la visita di Morelli arriva a due anni da quella dell’ex premier Conte, che il 18 marzo 2019, insieme all’allora ministro Toninelli, annunciò la riapertura “entro l’estate” dei lavori sospesi dal 2012. Da allora sono passati altri due anni e solo dieci giorni fa è arrivata l’ultima firma per l’avvio dei lavori da parte della società concessionaria relativi al tronco B del lotto 2.6, cioè quello tra Alba e Verduno. Per il tronco A, di circa 4 km tra Verduno e Cherasco, si è ancora fermi alla fase di progettazione che dovrebbe essere pronta e approvata entro il 2022 con la sostituzione del costoso percorso in galleria a doppia canna sotto la collina di Verduno. Contrarie le associazioni ambientaliste, che chiedono di ripristinare il tracciato nel tunnel.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia