Nel 2011 Cuneo collegata alla rete autostradale nazionale
Riunito il Comitato di monitoraggio. Costa: “Attenzione alta per il tratto Asti-Alba”
Cuneo “Nel periodo compreso tra maggio e luglio 2011 il capoluogo provinciale della Granda sarà collegato all’autostrada Torino-Savona e, da qui, alla rete autostradale nazionale”. Nel corso del Comitato di monitoraggio dell’Asti-Cuneo riunito venerdì 12 dicembre e presieduto dal sindaco di Alba Giuseppe Rossetto, il presidente della Provincia, Raffaele Costa, ha riassunto così lo stato di avanzamento di lavori e progetti. Tre gli aspetti esaminati:
“Consegnati il 4 dicembre scorso, i lavori del lotto Sant’Albano-Cuneo, – ha aggiunto Costa – dovranno essere ultimati in 892 giorni. Il Comitato vigilerà sul rispetto dei termini, ipotizzando un’apertura parziale della tratta così da agevolare una riduzione del traffico cuneese. Il lotto più controverso dal punto di vista burocratico è quello compreso tra Asti e Alba: dobbiamo imprimere un’accelerazione alla riunione al Ministero dell’Ambiente, prevista entro fine anno. Ci sarà un successivo incontro anche con gli amministratori locali in prossimità della Conferenza dei servizi, chiamata a decidere la conferma dei progetti”.
Infine il problema del pedaggio che induce molti autotrasportatori ad aggirare la barriera di Guarene, con due conseguenze: il mancato introito da parte della società autostradale e l’aumento del rischio su statale 231 e strade collaterali. Ha aggiunto Costa: “Riattiveremo i rapporti con l’Anas per definire l’ipotesi di abbonamenti destinati agli utenti abituali della tratta”. Sul tema l’assemblea ha raccolto le preoccupazioni degli amministratori locali dei Comuni di Govone, Guarene e Magliano Alpi. Il dirigente dell’area Lavori pubblici della Provincia, Enzo Novello, ha inoltre diffuso i dati delle rilevazioni sul traffico effettuate lungo la statale 231: il flusso giornaliero si attesta sui 15.698 veicoli, quello orario è pari a 1.294. Analogo conteggio effettuato sulla provinciale in prossimità del futuro casello di Castagnito riferisce un transito orario di 1.300 mezzi, scesi a 930/1.000 con l’apertura dell’autostrada e risaliti di circa 50 veicoli in concomitanza con l’istituzione del pedaggio.
Al dibattito sono intervenuti l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Giovanni Negro, lo stesso presidente del Comitato Giuseppe Rossetto, il responsabile dell’Ufficio ispettivo territoriale dell’Anas Carmine Testa, l’assessore alla viabilità del Comune di Cuneo Guido Lerda, il sindaco di Guarene Carla Boffa, e il sindaco di Magliano Alfieri Luigi Carosso. Nel corso dell’incontro l’amministratore delegato dell’Asti-Cuneo spa, Giuseppe Sambo, ha comunicato la consegna all’Anas (prevista per oggi) del progetto definitivo del lotto 1.6 tangenziale di Cuneo. “Sarà necessario – come ha sottolineato l’assessore Lerda – conoscere le modalità di sviluppo dei successivi collegamenti per le Valli Gesso e Stura”.
(49-921ag08)
Negro, lo stesso presidente del Comitato Giuseppe Rossetto, il responsabile
dell’Ufficio ispettivo territoriale dell’Anas Carmine Testa, l’assessore alla
viabilità del Comune di Cuneo Guido Lerda, il sindaco di Guarene Carla Boffa,
e il sindaco di Magliano Alfieri Luigi Carosso. Nel corso dell’incontro
l’amministratore delegato dell’Asti-Cuneo spa, Giuseppe Sambo, ha comunicato
la consegna all’Anas (prevista per oggi) del progetto definitivo del lotto 1.6
tangenziale di Cuneo. “Sarà necessario – come ha sottolineato l’assessore Lerda
– conoscere le modalità di sviluppo dei successivi collegamenti per le Valli
Gesso e Stura”. (49-921ag08)