Cartiera Burgo di Verzuolo: produzione ferma per dieci giorni per problemi di depurazione delle acque
La Provincia ha sospeso l’autorizzazione allo scarico nel Rio Torto per il superamento di alcuni parametri riscontrati dall’Arpa di Cuneo
Cuneo – A seguito di recenti episodi d’inquinamento del Rio Torto che hanno interessato il tratto del corso d’acqua dal comune di Verzuolo sino a quello di Saluzzo, la Provincia (Settore Tutela del Territorio) ha adottato mercoledì 5 febbraio 2020 un provvedimento di diffida e contestuale sospensione per dieci giorni nell’autorizzazione allo scarico, nei confronti della Burgo Group di verzuolo.
Il severo provvedimento è mirato alla tutela delle acque del corpo recettore, nonché alla richiesta di adozione di interventi ed accorgimenti tecnici finalizzati alla ripresa del corretto funzionamento del depuratore aziendale. Infatti, grazie al lavoro sul campo ed alle analisi fornite dal Dipartimento Provinciale Arpa di Cuneo, è stato appurato che l’origine dell’inquinamento delle acque superficiali, con residui organici di cellulosa, è riconducibile ad un serio inconveniente al sistema di trattamento delle acque di processo della cartiera.
Lo stabilimento Burgo di Verzuolo è titolare di un’autorizzazione integrata ambientale che prescrive specifici monitoraggi e ha in corso una profonda modifica del ciclo produttivo con il passaggio dalla produzione di carta patinata alla produzione di cartone ondulato da imballaggio, a partire da carta da macero. L’azienda ha dimostrato disponibilità circa la tempestiva attuazione di interventi risolutivi e la situazione è costantemente monitorata dall’Arpa.
Ufficio Stampa Provincia