Nubifragi a Barge e Cardè, richiesto lo stato di emergenza per il Piemonte

Sopralluogo del presidente della Regione Cirio nel Saluzzese e Saviglianese

Una fase del sopralluogo a Barge (foto Vigili del Fuoco)

Cuneo –Dopo i gravi danni del maltempo che ha colpito la Granda tra giugno e agosto 2019, con gli ultimi avvenimenti di giovedì 22 agosto con nubifragi, grandine e vento nel Saluzzese e Saviglianese e in particolare a Barge e Cardè, arriva la richiesta dello stato di emergenza per il Piemonte. L’ha firmata il presidente della Regione, Alberto Cirio, che ha avviato una serie di sopralluoghi nelle zone danneggiate a partire proprio dalla Granda, per poi proseguire lunedì 26 agosto a Vercelli e Alessandria, lunedì 2 settembre a Chieri e Asti e giovedì 5 nel Verbano-Cusio-Ossola. Sul posto erano presenti anche i consiglieri regionali Francesco Graglia e Paolo Demarchi, oltre agli amministratori locali e ai tecnici. Il sopralluogo ha riguardato via Assarti a Barge dove si è creata una voragine sulla strada e poi in via Bricco Luciano dove un’esondazione ha causato il crollo di parte della carreggiata. Sul ponte Grana, vicino alla frazione Crocera di Barge, l’acqua ha superato gli argini in più punti. Molte anche le aziende e le stalle allagate. La richiesta dello stato di emergenza riguarda in particolare i danni agli edifici e alle infrastrutture, mentre in queste settimane la Regione ha avviato le procedure per chiedere lo stato di calamità relativo ai danni all’agricoltura.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia