Provincia: attività di controllo dei cinghiali, il 3 e 4 luglio corsi pratici sul campo
Per gli agricoltori che hanno superato i corsi teorici
Cuneo – La Provincia di Cuneo è impegnata in prima linea nell’attività di controllo dei cinghiali e per la sicurezza del territorio. L’attività rientra nel Piano provinciale sulla fauna selvatica che prevede, per quanto riguarda il contenimento dei cinghiali, corsi teorici e pratici per l’abilitazione all’impiego degli impianti di cattura e i controlli selettivi. Ai corsi teorici, organizzati da Atc, Ca e associazioni agricole che aderiscono all’iniziativa, si sono iscritti 79 imprenditori agricoli; 65 gli ammessi e 61 quelli che hanno superato la prova. Il corso forniva le conoscenze teoriche, tecniche e biologiche, necessarie ad attuare efficacemente le operazioni previste dal Piano provinciale ed era aperto a tutti coloro che intendevano installare recinti di cattura oppure abbattere cinghiali sui propri fondi al di fuori delle gabbie di cattura.
Per quest’ultima attività sono stati previsti anche corsi pratici sul campo e, ove stabilito, la prova di tiro. Si terranno mercoledì 3 luglio a Cuneo e giovedì 4 luglio a Pollenzo e Verduno (a scelta dei partecipanti l’una o l’altra sede) per autorizzare gli agricoltori (51 iscritti) all’abbattimento diretto. Ricordiamo che si tratta di persone che svolgono già attività di cacciatori (e quindi sono in possesso di porto d’armi da caccia) e che potranno sparare solo sui propri fondi. Sono esclusi dai corsi (teorici e sul campo) coloro che sono già in possesso dei requisiti di esonero, cioè i proprietari o conduttori di fondi con licenza valida di porto di fucile per uso caccia che abbiano correttamente gestito gabbie di cattura dei cinghiali per almeno 3 anni, anche non continuativi, con abbattimento diretto del cinghiale.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia