Trasferimenti alle Province, forti disparità tra le regioni italiane
Nel 2018 alla Provincia di Cuneo solo 4,6 milioni di euro per funzioni fondamentali e viabilità, ma nei prossimi anni la situazione dovrebbe migliorare
Cuneo – Il Governo ha stanziato un fondo di circa 400 milioni di euro per le Province d’Italia, ma al Piemonte andranno solo 23 milioni, pur essendo una delle regioni italiane più popolate (4,4 milioni di abitanti), la seconda per numero di Comuni dopo la Lombardia (1.200 Comuni) e per chilometri di strade dopo la Sicilia (13.000 km). La cifra del Governo è ripartita tra 317 milioni di euro per la spesa corrente destinata alle funzioni fondamentali delle Province (strade, edilizia scolastica, ambiente) e 120 milioni in conto capitale per la manutenzione delle strade provinciali.
Per la Provincia di Cuneo (250 Comuni e 3.200 km di strade) si tratta di 4,6 milioni di euro in totale, di cui 2,5 milioni (già previsti in bilancio) per le funzioni fondamentali e 2,1 milioni di euro di nuove risorse da destinare alla viabilità, soprattutto per la bitumatura delle strade. Il 2018 si presenta con una situazione di forte disparità rispetto alle altre regioni italiane, più piccole e con meno strade, ma la situazione dovrebbe migliorare nei prossimi due anni. Il Governo prevede una riduzione dei tagli nei trasferimenti alle Province, che si traduce in minori versamenti a Roma rispetto a quanto stabilito per decreto nel 2014. Se nel 2018 la Provincia di Cuneo dovrà ancora versare al Governo centrale circa 16 milioni di euro (erano quasi 19 milioni nel 2017), nel 2019 la cifra dovrebbe scendere a 10 milioni, così come per il 2020.