Successo per il convegno di Isasca “Il legno è natura, portiamolo a casa”

Il consigliere Rinaudo: “Un grande esempio di sinergia tra istituzioni, enti, scuola, artigianato e territorio“.

Alcuni partecipanti al convegno di Isasca

Cuneo – Creare un momento di confronto e condivisione con istituzioni, mondo della scuola, settore dell’artigianato e realtà locale, partendo dal profondo legame del territorio con il materiale “legno”. E’ stato questo, in sintesi, lo scopo del convegno ”Il legno è natura, portiamolo a casa. Scuola, artigianato, territorio” che si è svolto sabato 3 febbraio al Centro del Legno di Isasca. Promotori dell’iniziativa Comune di Isasca, Confartigianato Cuneo, Consorzio Saluzzo Arreda, Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Denina” di Saluzzo.

Il convegno è stato aperto da: Paolo Allemano, consigliere regionale del Piemonte; Milva Rinaudo, consigliere della Provincia di Cuneo; Silvano Dovetta, presidente dell’Unione Montana Valle Varaita; Roberto Forniglia, sindaco di Isasca. Molte le testimonianze e gli spunti di riflessione durante la tavola rotonda a cui sono intervenuti, oltre ai già citati, anche il deputato Mino Taricco, il dirigente scolastico Antonio Colombero, Guido Foglio del Consorzio Saluzzo Arreda, Domenico Massimino Vice Presidente nazionale Confartigianato, Andrea Ferretti sindaco di Usseaux e consulente Casa Clima. I lavori del convegno sono stati moderati da Marco Bussone, Uncem Piemonte.

Oltre ad aver costituto in passato un settore importante per il Saluzzese, ancora oggi il comparto legno rappresenta un’interessante prospettiva per aziende e giovani. Il convegno ha dato spazio all’esempio dell’Istituto scolastico “Denina” che ha avviato un percorso formativo per “operatore del legno” (corso Ipsia Legno), ormai giunto al quarto anno. Il percorso si distingue per lo studio delle tradizioni, unito alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie informatiche applicate al settore dell’arredamento. Proprio nel “Centro del Legno” di Isasca, i circa 50 ragazzi frequentanti il corso, unico in Piemonte, affiancano lo studio in aula a prove pratiche su macchinari specializzati, raggiungendo un diploma superiore quinquennale. Gli studenti arrivano da molte località della provincia e anche da qualche centro più lontano.

“L’iniziativa rappresenta una vera sinergia tra istituzioni, enti, scuola, artigianato e territorio”, ha commentato la consigliera provinciale Rinaudo. “Un legame tra sapere e saper fare che non può che fare del bene al nostro territorio, mettendone a frutto le risorse e facendone crescere le potenzialità”.

Nei laboratori aperti sono stati esposti i lavori degli allievi. E’ poi avvenuta la consegna di alcuni banchi scolastici restaurati al sindaco del comune di Brossasco e di alcune panchine realizzate dagli studenti del corso insieme allo staff del noto designer Chris Bangler.

 

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