Bilancio dell’estate: ancora troppi morti sulle strade della Granda

Da gennaio a fine agosto 36 vittime, già superate quelle (33) di tutto il 2016

Immagine di repertorio (foto Archivio Provincia)

Cuneo – Ancora troppi morti sulle strade della Granda. Dal bilancio dei tre mesi estivi, da giugno ad agosto 2017, si registrano 24 decessi sul territorio cuneese per incidenti stradali, cifra che fa impennare il totale dall’inizio anno ormai giunto a quota 36, superando già a metà anno i 33 morti di tutto il 2016.  I dati, seppur ufficiosi e raccolti dall’Ufficio Stampa della Provincia, confermano un trend di nuovo in crescita, come avviene anche a livello nazionale.

Il periodo nero tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila (media di 100 morti all’anno) sembrava concluso. Negli ultimi dieci anni, infatti, in provincia di Cuneo si era dimezzato il livello di mortalità stradale. Se nel 2007 i morti rilevati erano stati ancora 78, con l’andare degli anni sono scesi fino al livello più basso mai raggiunto del 2016 con 33 morti.

Con l’estate una delle categorie più a rischio si conferma essere quella dei motociclisti. Tra giugno e luglio sono morti 7 motociclisti, oltre a 2 pedoni. Ben quattro gli incidenti gravissimi in auto con due vittime per volta. La Provincia raccomanda ancora una volta prudenza nella guida, con particolare attenzione ai limiti di velocità e all’uso dei telefoni cellulari.

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