Consiglio provinciale: arrivano nuove risorse per strade e scuole
Via libera alle variazioni di bilancio e al programma delle opere pubbliche. Il Consiglio scende da 12 a 10 membri: lasciano Paschiero e Pulitanò.
Il Consiglio provinciale del 27 luglio 2017 (foto Uff. Stampa Provincia)
Cuneo – I consiglieri provinciali scendono da 12 a 10 per effetto dei risultati elettorali nei Comuni dell’11 e 25 giugno scorso. Lasciano Luca Paschiero (subentrato in un secondo tempo nel Consiglio comunale di Cuneo) e Rocco PUlitanò, non rieletto a Mondovì. Secondo le norme di legge, la carica di amministratore comunale (sindaco o consigliere) è condicio sine qua non per far parte del Consiglio provinciale e non ci sono altri sostituti perché la lista unica presentata conteneva solo 12 nomi.
L’organo si è riunito giovedì 27 luglio ed ha preso atto della sua nuova composizione che, oltre al presidente Federico Borgna, comprende Flavio Manavella (vice presidente) e i consiglieri Luciano Alesso, Claudio Ambrogio, Sergio Di Steffano, Giorgio Lerda, Maurizio Marello, Anna Maria Molinari, Roberto Passone, Marco Perosino e Milva Rinaudo.
“Ringrazio i colleghi Paschiero e Pulitanò – ha detto il presidente Borgna – per l’impegno e lo spirito di servizio con cui hanno lavorato finora e auguro loro altrettante soddisfazioni nei loro prossimi impegni. Il lavoro da fare qui in Provincia è tanto e ci dispiace sinceramente dover fare a meno del loro prezioso contributo”.
L’assemblea ha poi votato all’unanimità gli altri punti all’ordine del giorno, a cominciare dalla ratifica della variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2017-2019 e la seconda variazione al Programma Triennale Lavori Pubblici 2017-2019 Elenco Annuale 2017. Voto favorevole anche per la variazione al bilancio e salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2017-2019, a sensi dell’articolo 193 del Decreto Legislativo 267/2000.
Il consigliere Marco Perosino: “E’ la prima volta, dopo anni, che la Provincia può tornare ad investire, seppur in misura limitata, anche sulla viabilità. Con la rinegoziazione dei mutui sono state trovate ulteriori risorse per le manutenzioni delle scuole (3 milioni) e per le strade (quasi 6 milioni). Per la manutenzione degli Istituti superiori andranno 2,6 milioni di euro ed è previsto un intervento di 500 mila euro per ampliare l’Itis di Verzuolo, come ha precisato la consigliera Milva Rinaudo. Per le strade ci sono quasi 6 milioni di euro in conto capitale che saranno suddivisi in diversi lotti per riasfaltare circa 120 km di strade provinciali. Sempre per le strade dovrebbero arrivare 1,2 milioni di euro per le manutenzioni straordinarie e piccoli lavori. Acquisteremo anche guardrail, segnaletica verticale e attrezzature. Per la parte corrente le entrate di circa 2,6 milioni saranno investite in sgombero neve e acquisto sale, taglio erba e nella restituzione di oneri pregressi”.
