Nuovo ascensore all’Itis “Rivoira” di Verzuolo
Intervento della Provincia con il consigliere provinciale Milva Rinaudo
Cuneo – Prosegue l’intervento della Provincia a favore degli edifici scolastici della Granda. Lunedì 23 gennaio è entrato in funzione all’Istituto Tecnico Statale “Rivoira” di Verzuolo un ascensore realizzato dalla Provincia nell’ambito degli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Si sono anche conclusi i lavori di risanamento di un lato dell’edificio scolastico che si trovava in condizioni di degrado. A Verzuolo erano presenti il consigliere provinciale delegato Milva Rinaudo, il sindaco Giancarlo Panero con l’assessore comunale Gabriella Peruzzi e il consigliere Gianfranco Fortina, il dirigente scolastico dell’Istituto Superiore “Denina” a cui il “Rivoira” fa riferimento, Antonio Colombero e i suoi collaboratori, oltre ai funzionari della Provincia.
“Stiamo lavorando per cercare di avere una visione univoca di tutte le realtà scolastiche della Granda – spiega la consigliere Rinaudo – e qui a Verzuolo si è dimostrata una positiva sinergia tra scuola, Comune e Provincia stessa in base alle effettive esigenze didatitiche ed educative. A noi compete una programmazione e un’analisi territoriale più ampia che tenga conto delle realtà presenti sul posto, come qui a Verzuolo. L’Istituto “Rivoira” è una scuola in crescita e punto di riferimento per tutto il Saluzzese che è passato dagli iniziali 96 ragazzi agli attuali 256, interessando un bacino molto ampio di territorio”.
Il nuovo ascensore esterno, che serve due piani ed è usufruibile dai disabili, è rivolto sul cortile della scuola, a fianco della scala di sicurezza ed è costato circa 44 mila euro. L’infrastruttura è stata creata per favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche, tenuto conto della presenza di studenti disabili e, più in generale, della crescita numerica degli allievi. In tal senso, è all’esame un progetto per l’ampliamento della scuola con la costruzione di alcune nuove aule, per una spesa totale di circa 400 mila euro. L’incontro di lunedì ha analizzato il progetto per il quale si procederà con una sinergica azione.