“Festa della donna”, le iniziative per l’8 marzo 2016

L’intervento di tutte le quattro donne presenti in Consiglio provinciale (Toso, Sibille, Molinari e Rinaudo).

Immagine di repertorio

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Cuneo – In occasione della Giornata internazionale della donna, meglio conosciuta come “Festa della donna” dell’8 marzo 2016 la Provincia di Cuneo, tramite la delega alle Pari Opportunità, sostiene e patrocina le iniziative presenti sul territorio della Granda.

“Abbiamo trasformato la Giornata internazionale della donna – spiega la consigliera delegata Ada Toso – in una festa che spesso viene considerata come un momento in cui liberarsi di una parte del mondo che sopportiamo con difficoltà. Mi consola il fatto che molte città della Granda abbiano organizzato eventi con contenuti culturali, di informazione e di riflessione che dovrebbero coinvolgere tutti, non solo le donne. Come insegnante assisto ultimamente a fenomeni che dimostrano uno sviluppo positivo della condizione della donna. Sempre più ragazze scelgono scuole e università ambiziose, mentre i ragazzi spesso si rivolgono a scuole professionali. L’istruzione femminile, aperta a qualunque settore lavorativo, permetterà di avere, nel corso di poche generazioni, una maggiore parità di genere. Mi auguro, quindi, che in futuro sui libri di storia, di filosofia, di matematica e di scienze si possano leggere nomi di donne che hanno contribuito in modo sostanziale al miglioramento delle condizioni sociali, economiche e civili, nel riconoscere a ciascuno la libertà di scelta.”

Tutti i principali centri organizzano incontri di riflessione, svago e divertimento a passeggio per le città della provincia. Sul tema della Festa della donna arriva anche la riflessione delle altre tre donne presenti in Consiglio provinciale. Oltre alla già citata Toso, sono Bruna Sibille, Annamaria Molinari e Milva Rinaudo.

Sibille: “Una riflessione è necessaria: se una parte del cammino verso l’uguaglianza di genere è già stata percorsa, tanto resta ancora da fare. La strada per la parità passa anche attraverso la cultura diffusa e la concezione del ruolo della donna. Facciamo sì che questa ricorrenza non sia semplice retorica, ma occasione di stimolo, riflessione e crescita. Per un otto marzo che dura tutto l’anno”.

Molinari: “Questo giorno è importante perché dobbiamo ringraziare quello che altre donne hanno fatto, tanto che oggi tutte si possa vantare la propria libertà. Spero che le donne ne tengano conto e continuino a combattere per i propri valori, in particolare per il rispetto della dignità”.

Rinaudo: “Le donne sono fondamentali per qualsiasi rivoluzione culturale si voglia attuare. Garantirne l’accesso all’istruzione è quindi un vantaggio anche per la società nel suo complesso perché contribuisce a ridurre la povertà, promuovendo lo sviluppo economico e rispondendo alle sfide più pressanti al mondo, come la risoluzione dei conflitti e i problemi sanitari. Alcune donne riescono anche a far sentire la loro voce come Hauwa Ibrahim, premio Sacharov 2005 e prima donna a diventare avvocato in Nigeria o Malala Yousafzai, premio Sacharov 2013 e simbolo della lotta a favore del diritto delle ragazze all’istruzione”.

Intanto il calendario degli appuntamenti prosegue. Sabato 5 marzo “ La violenza sulle donne è pane quotidiano”: sulle piazze di Alba, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Racconigi, Santo Stefano Belbo verranno offerti sacchetti di pane, per ricordare che per alcune donne le violenza è quotidiana come il pane.  A Cuneo, fino all’11 aprile spettacoli teatrali, mostre, laboratori, visite guidate, convegni e incontri sul ruolo e la forza della donna nella società di oggi. Il programma completo e le presentazioni dei singoli appuntamenti sono disponibili all’indirizzo web http://www.comune.cuneo.gov.it/attivita-promozionali-e-produttive/pari-opportunita/iniziative-e-campagne.html. Ad Alba il calendario di appuntamenti va dal 4 al 19 marzo 2016. Il programma “Marzo Donna. Eventi, incontri e tavole rotonde sulla figura femminile” inizia venerdì 4 marzo alle 18 nella nuova sala “Beppe Fenoglio” con il convegno “Donne, lavoro e famiglia tra crisi economica, determinazione e innovazione”. Tutte le successive iniziative sono pubblicate sul sito www.comune.alba.cn.it – alba@comune.alba.cn.it. A Savigliano organizza l’associazione onlus “Mai+sole”. Il programma sul sito www.maipiusole.it. A Bra un mese intero di eventi con “Marzo Donne”, calendario di appuntamenti organizzati dal Comune di Bra su proposta della Consulta cittadina per le Pari Opportunità, come da programma su http://www.turismoinbra.it/bra-al-via-gli-eventi-di-marzo-donna.

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