Inaugurata la mostra “Libertà perdute: il bracconaggio in Italia”

Visitabile fino a sabato 17 ottobre. Collaborazione del settore Tutela Fauna della Provincia

Le guardie provinciali e il materiale sul bracconaggio (foto Uff. Stampa Provincia)

Le guardie provinciali e il materiale sul bracconaggio (foto Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – E’ stata inaugurata lunedì 12 ottobre, nella Sala Mostre della Provincia, la mostra “Libertà perdute: il bracconaggio in Italia” organizzata dall’associazione Pro Natura in collaborazione con la Provincia che presenta disegni a colori e in bianco e nero di Marco Boetti e Mattia Boetti. Le illustrazioni mostrano l’attimo della cattura degli animali in trappola, che si accorgono di aver perso per sempre la loro libertà, (da qui il nome della mostra). Le immagini sono accompagnate dai testi di Eraldo Minetti, Commissario di Polizia specializzato in tutela dell’ambiente.

Accanto alle immagini, il settore Tutela Fauna della Provincia ha esposto del materiale e strumenti di caccia illecita sottratti ai bracconieri durante l’attività di vigilanza sul territorio, oltre ad alcuni esemplari di animali impagliati. “Abbiamo colto l’occasione – hanno detto il consigliere provinciale delegato Roberto Colomebro e il dirigente della Provincia, Paolo Balocco – per illustrare al grande pubblico parte dell’attività che il nostro settore svolge a tutela della fauna selvatica. Pur essendo rimaste in servizio soltanto 18 guardie provinciali per un territorio molto vasto, la Provincia c’è e prosegue la sua opera di protezione e salvaguardia del patrimonio ambientale e faunistico della Granda”.

La mostra è visitabile fino a sabato 17 ottobre, dalle 15 alle 19.

Alcune immagini della mostra

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