Anche il Piemonte e la Granda nella Macroregione alpina dell’Europa

Il presidente Chiamparino risponde alla lettera del Commissario Rossetto

Laghi Roburent in alta valle Maira (foto Uff. Stampa Provincia)

Laghi Roburent in alta valle Maira (foto Uff. Stampa Provincia)

Cuneo Tutto il territorio della Granda sarà inserito nel perimetro della macroregione alpina, ufficialmente “Strategia Macroregionale per la Regione Alpina”(Eusalp), che includerà anche il Piemonte. Lo ha assicurato il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, rispondendo ad una lettera del Commissario Giuseppe Rossetto che chiedeva di  sostenere la richiesta della provincia di Cuneo a far parte dell’ambiente naturale delle Alpi come nuovo motore di sviluppo, culturale oltre che sociale ed economico, nel cuore dell’Europa. Chiamparino ha ricordato che “sia le Regioni italiane, sia il Ministero degli Esteri e il Ministero per lo Sviluppo economico Dps, si trovano concordi nel ritenere che l’area interessata dalla strategia debba coincidere con il perimetro del Programma Cte “Spazio Alpino”, da cui deriva il coinvolgimento integrale del territorio della Regione Piemonte”.

La macroregione alpina è nata con un accordo internazionale siglato il 18 ottobre 2013 a Grenoble, in Francia,dai presidenti delle Regioni Alpine e dai Ministri degli Stati alpini interessati e fa esplicito riferimento ad uno spazio di 450.000 kmq in cui vivono 70 milioni di cittadini, riferendosi in tal modo al perimetro del Programma Cte “Spazio Alpino”, come ha precisato ancora Chiamparino. Tale macroregione, che comprende anche alcune zone pedemontane e di pianura, nasce dalla necessità di avere uno strumento di coordinamento delle politiche e dei fondi transnazionali.

“L’iter istituzionale per la realizzazione della Strategia – ha scritto il presidente Chiamparino – già avviato ufficialmente da parte della Commissione europea con il mandato ricevuto dal Consiglio Europeo del 20 dicembre 2013, prevede anche l’apertura di una consultazione pubblica a cui può partecipare chiunque voglia portare il proprio contributo alla realizzazione della Strategia stessa. La consultazione è stata avviata dalla Commissione Europea il 16 luglio scorso e rimarrà aperta fino al 16 ottobre2014 ed è possibile partecipare visitando il sito ufficiale www.alpine.region.eu”.

Il Commissario Rossetto: “Desidero ringraziare il presidente Chiamparino, che riveste anche la carica di coordinatore delle Regioni italiane, per la sollecita risposta alla nostra richiesta. Lo ringrazio nel merito e anche nella forma che dà autorevolezza alla sua risposta. La possibilità d’inclusione  della provincia di Cuneo nella Macroregione alpina d’Europa è un fatto molto importante perchè rappresenta una grande occasione per valorizzare un territorio caratterizzato da eccellenze e produzioni tipiche. In particolare, in questo momento, significa che, oltre ai fondi europei già previsti dal Piano di sviluppo rurale (Psr) e dai Fondi sociali europei (Fse), potremo entrare a far parte di un’ulteriore strategia europea che prevede fondi mirati per il territorio alpino e questo è fondamentale per tutta la Granda”.

L’intero territorio della provincia di Cuneo, per motivi territoriali, ambientali, storici, economici, culturali, commerciali e turistici potrà essere considerato “territorio delle Alpi” a tutti gli effetti strategico, anche sotto il profilo dei trasporti e dei collegamenti con le vallate alpine.

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