Demanio federale: tre scuole di Cuneo, Savigliano e Dronero passano alla Provincia

Sono il Liceo Artistico di Cuneo, l’Ipc Cravetta di Savigliano e l’Albeghiero di Dronero

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Liceo Artistico “Bianchi” di Cuneo (foto archivio Provincia)

Cuneo Prosegue l’acquisizione di beni demaniali attribuiti dallo Stato a titolo non oneroso alla Provincia. Dopo aver confermato la richiesta di attribuzione di alcuni terreni già destinati a sede stradale, il Consiglio provinciale – sostituito al momento dalla figura del vice presidente Giuseppe Rossetto – ha confermato la richiesta anche per alcuni edifici scolastici, per i quali era stata già presentata formale richiesta.

Sulla base delle procedure semplificate introdotte dal decreto legislativo, noto come “federalismo demaniale” che trasferisce beni immobili agli enti territoriali, la Provincia acquisirà anche il Liceo Artistico “Ego Bianchi” di Cuneo, l’Istituto professionale commerciale  “Cravetta” di Savigliano e l’Istituto Alberghiero “Alladio” di Dronero e Roccabruna. Rimangono immutati i costi di gestione perchè tali edifici sono già a carico della Provincia.

“Il fatto di possedere questi edifici scolastici in proprietà – spiega Rossetto – ci agevolerà per gli interventi di adeguamento e di messa in sicurezza  anche dal punto di vista burocratico e di riduzione dei tempi perchè gli interventi non saranno più soggetti ad alcuna attività di confronto con l’Agenzia del Demanio. Inoltre, in tal modo si incrementa a costo zero il patrimonio immobiliare della Provincia che potrà essere valorizzato sia ad uso diretto o indiretto della collettività, sia in un’ottica di mercato ai fini della messa a reddito o dell’alienazione, nel momento in cui tali edifici dovessero perdere la destinazione a pubblico servizio”.

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