Diritti umani in Cina, in anteprima il film “Free China: il coraggio di credere”
Il patrocinio della Provincia all’iniziativa in programma giovedì 12 giugno
La locandina della serata
Cuneo – La Cina dei diritti violati sul grande schermo. Nell’anno che celebra il 25° anniversario della strage di Piazza Tienanmen, arriva a Cuneo giovedì 12 giugno 21, al Cinema Monviso di via XX Settembre 14, l’anteprima gratuita del documentario “Free China: il coraggio di credere”, già vincitore di 6 film festival internazionali. L’iniziativa è organizzata da Epoch Times Italia, con il sostegno della Provincia di Cuneo, Consiglio Regionale del Piemonte e Assessorato alla Cultura della Città di Cuneo e mette a tema il dramma, tuttora attuale, delle violazioni dei diritti umani in Cina. La pellicola, diretta dal regista statunitense Micheal Pearlman e prodotta da Ntd Television, illustra le condizioni di vita nelle prigioni di rieducazione cinesi e la brutalità di uno Stato autoritario che si è scagliato contro tibetani, cristiani e cento milioni di praticanti del Falun Gong. Rivela la terribile pratica di espianti forzati di organi dai praticanti ancora vivi e dai prigionieri di coscienza, detenuti nei campi di lavoro, nelle carceri e negli ospedali psichiatrici.
Racconta la storia di Charles Lee, imprenditore sino-americano, che nel 1989 era presente insieme al movimento studentesco in Piazza Tienanmen, e Jennifer Zheng, ex membro del Partito Comunista, ingiustamente perseguitata dalla più violenta repressione della storia del regime cinese. “Free China: Il coraggio di credere” è esploso nelle sale di tutto il mondo con più di 500 proiezioni private, tra cui anche al Congresso degli Stati Uniti, al Parlamento Europeo e al quartier generale di Google. Grazie anche alla diffusione di Free China, il Parlamento Europeo il 12 dicembre 2013 ha votato una risoluzione per fermare l’espianto forzato di organi in Cina. Alla serata interverranno Valentina Masetti, volontaria di Ntd Television e Andrea Lorini, caporedattore di Epoch Times Italia.
