Attivo in Provincia il servizio di “prima accoglienza e ascolto” contro le discriminazioni

Aperto il mercoledì mattina (dalle 9 alle 12) nella sede di via XX Settembre a Cuneo

Cuneo – La Provincia di Cuneo ha attivato un nuovo servizio di “prima accoglienza e ascolto” svolto dal Nodo provinciale della Rete territoriale contro le discriminazioni in Piemonte. Persone vittime o testimoni di comportamenti, subiti o ai quali hanno assistito, considerati discriminatori in ragione del genere, disabilità, età, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, orientamento sessuale si possono rivolgere ad un operatore specializzato al fine di segnalare l’accaduto. Un comportamento è considerato discriminatorio quando implica un trattamento meno favorevole rispetto ad altri soggetti e quando tale trattamento di sfavore è motivato dal genere, dalla disabilità, dall’età, dalla religione, dalla razza o colore della pelle o origine etnica o dall’orientamento sessuale.

“Dopo una prima fase sperimentale – spiega l’assessora provinciale alle Pari Opportunità, Anna Mantini – abbiamo reso stabile un servizio che vuole rispondere ad esigenze antidiscriminatorie sempre più diffuse, in una società che cambia e che spesso dimentica di tutelare allo stesso modo categorie diverse di persone, soprattutto quelle più fragili. I casi esposti all’operatore saranno poi valutati ed in base alla loro rilevanza si potranno prospettare strategie di intervento in collaborazione con esperti dell’Unar nazionale o del Centro Regionale contro le discriminazioni”.

Il servizio, attivo dal novembre scorso, si inserisce in un quadro di azioni e politiche promosso dal Settore Lavoro e Cultura in stretta sinergia con l’Assessorato alle Pari Opportunità. Lo sportello è aperto negli uffici della Provincia di Cuneo (Settore Lavoro e Cultura) in via XX Settembre 48 a Cuneo il mercoledì dalle 9 alle 12. Recapiti: E – mail: antidiscriminazioni@provincia.cuneo.it oppure il Numero Verde nazionale 800 901010.

 

 

 

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