Firmati anticipi di cassa integrazione per i lavoratori Arce di Dronero e Crastore di Centallo

I protocolli d’intesa sono stati siglati martedì 3 dicembre in Provincia

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La firma degli anticipi di cassa integrazione

Cuneo – Sono stati firmati martedì 3 dicembre in Provincia due protocolli d’intesa per l’anticipazione della cassa integrazione straordinaria ai dipendenti sospesi dal lavoro delle aziende Arce Industria srl di Dronero e  Costruzioni Crastore di Centallo. Oltre alla presidente Gianna Gancia e all’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Pietro Blengini,erano presenti il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo Fulvio Molinengo e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. L’accordo coinvolge anche Comuni, Inps e Banca Regionale Europea.

L’anticipo della cassa integrazione (pari ad una somma mensile per ciascun lavoratore per un massimo di 12 mesi) è frutto di un’intesa tra la Provincia di Cuneo, i singoli Comuni coinvolti e la Fondazione Crc che insieme si suddividono gli oneri economici della procedura nella misura di 1/3 ciascuno. Alle aziende si chiede di attivare percorsi di politica attiva del lavoro per il personale beneficiario dell’anticipazione, mentre le organizzazioni sindacali si occupano di illustrare ai singoli lavoratori le modalità pratiche.  Per l’azienda Arce di Dronero il provvedimento riguarda un numero massimo di 30 dipendenti della ditta specializzata in produzione e vendita di stufe e cucine a legna. L’accordo coinvolge il Comune di Dronero che era rappresentato dal sindaco Livio Acchiardi. Hanno firmato Pier Andrea Cavallero (Cgil) e Tiziana Mascarello (Cisl) e Fausto Paschetta (Uil).  Per la Crastore di Centallo, azienda che opera nel settore dell’edilizia, il provvedimento riguarda 23 dipendenti. Oltre al rappresentante del Comune, il documento è stato siglato da Domenico Formicola (Cgil), Donato Falcone (Cisl) e Salvatore Correnti (Uil).

“Ancora una volta interveniamo per alleviare la situazione dei lavoratori di aziende in crisi – spiegano la presidente Gianna Gancia e l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – La Provincia, in accordo con le parti sociali e gli enti territoriali, ritiene fondamentale tale sostegno e con l’anticipo della cassa integrazione straordinaria rispondein maniera concreta al disagio delle numerose famiglie coinvolte per attenuare l’apprensione sociale del territorio”.

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