Al via la “geomappazione” della provincia di Cuneo

Presentata la nuova applicazione “made in Granda” per smartphone e web dedicata a cittadini e turisti. La presidente della Provincia, Gianna Gancia: «E’ come inaugurare un’autostrada, ora toccherà ai Comuni saperla percorrere». Al varo del progetto anche il governatore del Piemonte, Roberto Cota, e decine di sindaci

Lo staff Etinet con la presidente Gancia

Lo staff Etinet con la presidente Gancia

Cuneo La geolocalizzazione della provincia di Cuneo inizia da Costigliole Saluzzo, dove venerdì scorso la Etinet di Savigliano, azienda leader nei settori “web & mobile”, ha presentato al governatore della Regione Roberto Cota, alla presidente della Provincia Gianna Gancia, a decine di sindaci e operatori del settore, la sua ultima, innovativa produzione: Trip City Map, un’applicazione per smartphone Iphone/Android e web a servizio del cittadino e del turista. Costigliole Saluzzo, con la sindaca Milva Rinaudo, è stato il primo comune a “geomapparsi”, cioè a caricare sulla nuova applicazione tutti i punti di interesse e di servizio del paese. Ma ben presto anche la Granda potrà diventare la prima “smart provincia” d’Italia, grazie alla disponibilità annunciata dalla presidente Gancia di offrire lo “start-up” del servizio, per il primo anno, a tutti i Comuni che vi aderiranno.

«Geomappare il territorio – ha detto la presidente della Provincia di Cuneo – vuol dire dotarlo di una piattaforma telematica che offre grandi potenzialità di sviluppo e modernizzazione, alla portata di tutti. E’ come inaugurare un’autostrada, dopo di che spetterà ai singoli Comuni decidere il modo migliore per utilizzarla. Si potranno comunicare direttamente ai cittadini eventi e variazioni di servizi, così come guidare gli automobilisti nella ricerca del parcheggio e del distributore più vicini. Il margine di utilità è davvero enorme».

Entusiasta della nuova “App” si è dimostrato anche il governatore Cota, secondo il quale il compito delle istituzioni è di “mettere in condizione enti e aziende di utilizzare questi strumenti, indispensabili per il futuro”. Cota, che era accompagnato dall’assessore regionale Alberto Cirio e dal consigliere regionale Federico Gregorio, ha rilanciato l’impegno della Regione sul fronte digitale, con l’obiettivo di estendere il wifi gratuito a tutto il Piemonte: «Abbiamo iniziato da ospedali e poliambulatori – ha illustrato il governatore -, con l’intenzione di allargare via via il servizio a tutto il territorio, passando per centri abitati e campagne». Valerio Ferrero, fondatore e amministratore della Etinet (22 dipendenti, età media 24 anni), ha illustrato in dettaglio le caratteristiche dell’applicazione, che ha come punto di forza l’inserimento e l’amministrazione dei dati a livello locale, con il coinvolgimento diretto di Comuni, pro loco, associazioni di categoria e soggetti accreditati: «Cittadini e turisti possono scaricare la App gratuitamente. Dai Comuni stiamo ottenendo riscontri più che incoraggianti e il prossimo passo sarà il coinvolgimento degli istituti scolastici nelle funzionalità del servizio di geomappazione».

Alcune immagini della presentazione

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