Alla Provincia di Cuneo incremento di risorse pari a 368.200 euro per l’inserimento lavorativo dei disabili
Prorogato il Piano provinciale per l’accesso ai fondi regionali. Gancia e Blengini: “Continuità di impegno importante in periodo di grave crisi occupazionale”
Cuneo “Da sempre impegnata sul piano del sostegno occupazionale delle fasce di popolazione deboli, – afferma l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – , la Provincia è particolarmente attenta all’inserimento lavorativo dei soggetti portatori di handicap. Un impegno che prosegue, complici le condizioni generali dell’economia. Il persistere dell’attuale stato di crisi economica richiede, infatti, una garanzia della continuità delle azioni a favore del collocamento delle persone disabili”. Sul tema la Regione ha recentemente disposto (con delibera della Giunta regionale n. 27-6010) la proroga della validità dei Piani provinciali, con un incremento di risorse pari, per la Provincia di Cuneo, a 368.200 euro.
La Giunta di corso Nizza nella seduta di martedì 1 ottobre ha, pertanto, approvato il riparto delle risorse, che risultano finalizzate ad attività di inserimento lavorativo e così suddivise: contributi agli enti impegnati nel sostegno e nell’integrazione lavorativa dei disabili; inziative di inserimento per persone con invalidità civile inferiore al 79% e per invalidi del lavoro con invalidità superiore al 33% ; azioni di inserimento per soggetti con disabilità grave (invalidità civile superiore al 79% intellettiva e psichiatrica, dipendenti da sostanze stupefacenti, pluriminorati, traumatizzati indipendentemente dalle percentuali di invalidità e per gli invalidi del lavoro che presentano gravi difficoltà di inserimento lavorativo); servizi alle imprese, mantenimento del posto di lavoro e ricollocazione; contributi ai datori di lavoro per l’assunzione di disabili.
Le assegnazioni garantiranno precedenza alle domande (ammesse e non finanziate, per carenza di risorse) del vigente Piano provinciale poste nell’elenco di riserva. Avranno, poi, diritto a fruire dei contributi i percorsi già avviati e validati dal Comitato tecnico in ordine di presentazione ed i nuovi progetti (presentati in seguito al 25 giugno 2013), sempre a percorso concluso.
“In questo modo – spiegano il presidente Gianna Gancia e l’assessore Blengini– si potenzia il sistema messo in campo dagli uffici, assicurando alla Granda una rete provinciale di intervento che integra i Servizi al lavoro dei Consorzi e delle Asl con le strutture provinciali, ovvero Settore Politiche del lavoro e Centri per l’Impiego. Un metodo di supporto ai soggetti svantaggiati già pienamente sperimentato che merita continuità e consente di assicurare loro un più sicuro accesso nel mondo del lavoro”.