Provincia partner nel recupero dell’ex militare a Monesi

Progetto rientra nell’obiettivo transfrontaliero Alcotra. Rossetto e Gancia: “Recupero bene storico e risparmio sulle spese annuali di manutenzione”

Cuneo La Provincia parteciperà, in qualità di partner, al progetto di recupero riguardante la strada transfrontaliera che collega la frazione di Monesi con il colle di Tenda: obiettivo dell’intervento è regolamentare la fruizione del percorso dell’ex militare in un’ottica di turismo sensibile e responsabile, nel rispetto del paesaggio, del contesto naturale e della qualità della vita. La proposta progettuale si inserisce nell’ambito della cooperazione transfrontaliera Alcotra: nello specifico, risponde alla Misura 3.2 riguardante i Trasporti con la finalità di affrontare i problemi di mobilità e collegamento in un’ottica di area vasta e con attenzione alla programmazione ed alla logistica. La strada attraversa i territori di Comuni liguri, piemontesi e francesi. “La proposta – spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia ed il vicepresidente Giuseppe Rossetto – prevede il recupero di un’infrastruttura di collegamento di rilevante interesse transfrontaliero e di grande importanza strategica per lo sviluppo sociale, economico, turistico ed ambientale dell’area”. Prevede, infatti: la realizzazione di opere di consolidamento e messa in sicurezza della carreggiata, con il ripristino delle porzioni più degradate sia sul versante italiano che in zona francese; l’approvazione di un regime di transito condiviso tra i partner, rispettoso dell’ambiente e delle diverse esigenze di mobilità e turistiche, oltre che capace di regolare l’accesso ai mezzi motorizzati; l’apposizione di adeguata segnaletica; l’organizzazione di iniziative di comunicazione e promozione. Soggetto capofila dell’iniziativa sarà la Comunità montana Alto Tanaro, cebano, monregalese. Partner, insieme alla Provincia di Cuneo, saranno la Provincia di Imperia, la Comunità montana delle Alpi del Mare, il Parco naturale regionale Alpi Liguri, il Parco naturale Alta valle Pesio e Tanaro, i Comuni di Limone, Briga Alta, Pornassio, Montegrosso Pianlatte, Mendatica, Triora, Carpasio, Cosio d’Arroscia e i francesi La Brigue e Tende. L’importo complessivo dei lavori ammonterà a 1.875.000 euro (di cui 1.312.500 per la parte italiana e 562.500 per l’area francese): la Provincia di Cuneo, che ha approvato la candidatura del progetto, parteciperà per una quota pari a 137.174 euro di cui 30 mila a carico dell’ente e la parte restante finanziata con fondi Alcotra. “Il progetto – conclude Rossetto – persegue il duplice scopo di mantenimento di un bene viario storico e di contenimento della spesa corrente. Dal punto di vista degli oneri di gestione, l’investimento massiccio e la partecipazione di più enti consentirà infatti la sistemazione del bene, permettendo di limitare gli interventi annuali sul fronte della manutenzione e gestione, con conseguente risparmio”.