Riduzione del divario digitale: accordo Regione-Ministero
La Provincia ha individuato i Comuni per la posa della fibra ottica
Cuneo Nell’ambito dell’accordo del marzo 2010 stipulato tra Regione Piemonte e Ministero delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico, volto all’attivazione dell’Adsl tramite la posa di fibra ottica presso centrali telefoniche sprovviste di servizi a banda larga, la Provincia di Cuneo ha provveduto ad identificare i siti su cui intervenire. L’elenco dei Comuni è stato stilato con l’obiettivo di individuare il minor numero di interventi in grado di massimizzare il numero di linee attestate nelle centrali, creando le condizioni ottimali per l’installazione di apparati per l’erogazione di servizi a banda larga da parte degli operatori di telecomunicazione.
Gli interventi programmati prevedono un investimento di oltre 2.750.000 euro presso le centrali dei Comuni di Battifollo, Camerana, Entracque, Gottasecca, Lisio, Monasterolo Casotto, Monesiglio, Mombarcaro, Mombasiglio, Pamparato, Roaschia, Roburent, Roccavione, San Michele Mondovì, Saliceto, Scagnello, Torre Mondovì, Valdieri, Vernante e Viola. Si è stimato che, con gli interventi proposti, si creeranno le condizioni per poter servire il 48 per cento delle utenze telefoniche delle centrali telefoniche che servono Comuni in cui non è presente il servizio Adsl 2 Mbit/sec. o analogo servizio erogato in modalità wireless (senza fili) da fornitori di connettività internet o da operatori di telefonia mobile, concordato con i Comuni. Un ulteriore intervento per complessivi 300.000 euro prevede la posa di tralicci che saranno resi disponibili agli operatori per la copertura wireless in territori montani soggetti a divario digitale.
“Questa importante iniziativa, svolta in collaborazione con Regione e Ministero delle Infrastrutture – spiega l’assessore alla riduzione del Digital Divide Stefano Isaia -, avrà importanti ricadute sul territorio oggi penalizzato per un forte divario digitale. Per il momento le risorse, pur rilevanti, non permettono di agire su tutto il territorio, ma ci auguriamo di poter intervenire in futuro”.