“Via – Volontari in azione per la sicurezza stradale”
Presentato in Provincia progetto che coinvolge giovani di Piemonte e Liguria
Cuneo Al costante crescere di iniziative ed eventi dedicati in tutta Italia alla sicurezza stradale manca, spesso, una linea di azione comune. Il progetto “Via -Volontari in azione per la sicurezza stradale”, presentato in Provincia di Cuneo venerdì 25 febbraio, punta ad ovviare alla dispersione di energie tramite la collaborazione serrata tra enti locali in un’area – quella tra Piemonte e Liguria – che presenta un elevato tasso di incidentalità grave. Sono coinvolti, oltre alla Provincia di Cuneo (ente capofila), anche numerosi partner, ovvero Provincia e Comune di Imperia, Comune di Loano e Comune di Busca, Automobile Club Aci di Cuneo e Segnal’Etica, associazione di volontariato sociale di Verzuolo. L’iniziativa rientra in Azione ProvincEgiovani, linea d’azione finanziata dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestita dall’Unione delle Province d’Italia.
La conferenza stampa di presentazione è stata introdotta dal presidente della Provincia Gianna Gancia. “L’incontro – ha dichiarato – è occasione per tornare a parlare di problematiche serie e dati oggettivi, in un momento storico che vede troppo spesso prevalere i luoghi comuni. In materia di sicurezza stradale, è dimostrato come gli incidenti mortali siano prodotti in larga maggioranza da atteggiamenti scorretti alla guida ed eccessiva velocità. Desidero ringraziare il presidente del Comitato di monitoraggio per la sicurezza stradale, on. Raffaele Costa, per l’impegno costante dimostrato nei confronti di un problema che affligge la Granda come una guerra. Oggi consolidiamo anche il proficuo rapporto avviato da mesi con la vicina Liguria”. L’assessore alle Politiche giovanili Giuseppe Lauria: “Questo progetto si basa sulla volontarietà, ovvero su persone che si mettono in discussione. Ringrazio perciò gli organizzatori, i giovani e le scuole che hanno accettato il coinvolgimento, così come i disabili che porteranno la loro esperienza garantendo una marcia in più all’iniziativa. Grazie al presidente Gancia abbiamo realizzato un’interazione tra territorio confinanti che sono certo darà buoni frutti”.
L’obiettivo primario del progetto è l’istituzione del Volontariato della sicurezza stradale, finalizzato alla riduzione degli incidenti nei prossimi anni. Possono partecipare tutti i giovani di età compresa fra i 14 e i 30 anni, individuati attraverso un’attenta attività di comunicazione sul territorio, concertata fra gli enti coinvolti nel progetto. I giovani “volontari della sicurezza stradale” coinvolgeranno, quindi, le famiglie e gli amici, generando un effetto moltiplicatore, ed aprendo uno spazio di riflessione con la comunità locale.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il consigliere regionale Federico Gregorio, l’assessore della Provincia di Cuneo Luigi Costa, l’assessore della Provincia di Imperia Alberto Bellotti che ha fatto riferimento all’attenzione dedicata dal progetto alle condizioni psicofisiche ed attitudinali dei conducenti: “Ritengo importante – ha detto quest’ultimo – spiegare ai giovani i motivi per cui l’assunzione di certe sostanze, siano esse alcoliche o psicotrope, produca la perdita di coscienza e la messa in pericolo della propria e dell’altrui vita”. Il sindaco di Loano Angelo Vaccarezza ha espresso soddisfazione per il progetto Via “che punta al coinvolgimento diretto dei giovani, consolidando allo stesso tempo il lavoro portato avanti da istituzioni e soggetti appartenenti a territori diversi”. Luca Gosso, sindaco di Busca presente assieme all’assessore Giuseppe Delfino, ha detto: “Il nostro Comune è impegnato attivamente sul fronte delle politiche giovanili grazie all’associazionismo locale. Questa iniziativa si inserisce appieno nel 2011, anno del volontariato”. L’assessore del Comune di Imperia Giovanni Chiaraman: “Imperia ha un’attenzione particolare verso la responsabilizzazione dei giovani. Aderiamo con convinzione a questa nuova iniziativa che consentirà di ampliare gli orizzonti della prevenzione”. Sull’importanza della formazione si è soffermato il direttore dell’Aci Cuneo Giuseppe De Masi, che ha ricordato “i fattori principali della mortalità su strada, costituiti da comportamenti errati alla guida, distrazione, mancanza di rispetto dei segnali e delle distanze di sicurezza”. Infine Alberto Botta per Segnal’Etica Onlus che, rivolto ai ragazzi della prima Liceo Scientifico di Cuneo in sala, ha detto: “Via si basa sulla sussidiarietà ed è un messaggio per le nuove generazioni. Non vogliamo farvi la predica, ma mettervi in condizione di farvela da soli”.